Maturità 2020, quando escono le materie? Il 30 gennaio l’annuncio ufficiale

Quando escono le materie della maturità 2020? Solitamente verso la fine di gennaio il ministro dell’Istruzione mostra ai ragazzi dell’ultimo anno del liceo le materie che saranno oggetto d’esame. Una prassi che si ripeterà anche quest’anno e che porterà anche a chiarire alcuni dubbi ulteriori sull’esame di maturità 2020.
I ragazzi da tempo si chiedevano quando sarebbero state rese note le materie della maturità 2020 e finalmente la ministra dell’istruzione ha dato una risposta: il 30 gennaio 2020. Nella giornata di domani si sapranno tutte le informazioni ufficiali sull’esame di Stato 2020!

Il dubbio principale sulla maturità 2020, ossia le buste dell’orale, è stato chiarito che non saranno presentate agli studenti e che non si procederà con l’estrazione. Rimane quindi da comprendere quali saranno le materie delle prove scritte e a chi saranno i commissari esterni, ma con l’annuncio delle materie della seconda prova si riusciranno anche ad avere delucidazioni su queste questioni.
Ora che conosciamo la data ufficiale dell’annuncio non ci resta che aspettare la decisione ufficiale e soprattutto di capire dove saranno annunciate.

Maturità 2020: quando si conosceranno le materie della seconda prova?

I maturandi sono tutti in attesa e per il 2020 si aspetta con fermento l’annuncio delle materie della seconda prova. Non ci saranno enormi sorprese e la maturità per le sue prove scritte dovrebbe rimanere come quella che abbiamo visto nel 2019: un mix di materie principali (Greco e Latino per il classico, Fisica e Matematica per lo scientifico, le due lingue principali per il linguistico e via dicendo). In questa occasione il ministro indicherà anche le materie che verranno affidate ai commissari esterni.

Finalmente la ministra ha annunciato una data ufficiale e finalmente nella giornata di giovedì 30 gennaio 2020 si avranno tutte le risposte. L’annuncio arriva dal canale social attraverso un video, in cui si annuncia la chiusura dei lavori per quel che riguarda l’esame di Stato.

Data la nomina molto recente della ministra per la scuola senza dubbio non era possibile seguire le orme del suo predecessore, inoltre si deve tenere conto che l’annuncio del 2019 fu un’eccezione, dal momento che di solito le materie vengono segnalate nell’ultima settimana di gennaio.

Nel video la ministra Azzolina spiega solamente che la data di pubblicazione delle date sarà il 30, no aggiungendo purtroppo nulla sul dove si potranno vedere le materie. Senza dubbio Facebook e Instagram saranno i canali principali su cui si dovrà puntare l’attenzione e su cui probabilmente le materie saranno annunciate per poi giungere sul sito del Miur, ma non si hanno certezze al riguardo. Si deve inoltre tenere presente che il video è apparso sulla pagina Facebook ufficiale della ministra e non su quella del ministero, per cui potrebbe essere proprio qui il primo annuncio di domani.

L’ipotesi più probabile affermavano comunque che la ministra Azzolina avrebbe mostrato le materie tra il 29 e il 31 gennaio, forse spiegando qualcosa in più ai maturandi anche sull’esame orale, anche se ha già chiarito che le buste non saranno presenti all’esame orale. Per questa volta le previsioni sono state azzaccate.

Maturità 2020: le buste ci saranno?

Le buste della maturità 2020 erano la vera grande incognita di quest’anno, dal momento che le novità per l’esame di stato erano piuttosto contrastanti. Nell’ultimo periodo il ministro Fioramonti aveva infatti deciso di eliminare le buste, ma senza reintrodurre la tesina o la mappa concettuale, ma esaminando lo studente su un argomento che avrebbe stabilito la commissione. In sostanza non si sarebbe avuta la pesca di una delle tre buste preparate, ma la commissione avrebbe proposto un tema su cui si sarebbe poi basato l’esame.

La ministra Azzolina ha deciso di chiarire la questione nei giorni scorsi e ha chiarito che non saranno presenti le temute buste. Lo studente sarà infatti interrogato su un tema che gli permetterà di spaziare da una materia all’altra e che le tematiche di esame saranno create in precedenza dalla commissione, ma non si effettuerà la tanto odiata pesca.
Si pensa comunque che qualche informazione in più si potrà avere nel giorno della presentazione delle materie della seconda prova, momento in cui il ministro potrebbe dare altre informazioni.