Muchachas: il nuovo romanzo di Katherine Pancol presto in libreria

Muchachas, la nuova attesissima opera della celebre romanziera francese Katherine Pancol, uscirà presto in Italia in edizione Bompiani. In Francia è già boom di vendite.

I lettori l’hanno conosciuta grazie all’appassionante trilogia che l’ha resa celebre in tutto il mondo (“Gli occhi gialli dei coccodrilli” – “Il valzer lento delle tartarughe” – “Gli scoiattoli di Central Park sono tristi il lunedì”, racchiusi in un unico cofanetto pubblicato da Dalai Editore nel 2012, ormai quasi introvabile) e non l’hanno certamente dimenticata.
Katherine Pancol, classe 1954, amatissima in Francia, è un vero e proprio fenomeno letterario alla stregua di Anna Gavalda e di Michel Houellebecq. La scrittrice ha già invaso gli scaffali delle librerie d’oltralpe con il primo volume di “Muchachas”, uscito lo scorso 13 febbraio 2014 in lingua originale a cura dell’editore Albin Michel e di cui la prima tiratura di 400.000 copie è già esaurita. Il secondo e il terzo volume saranno disponibili, sempre in Francia, rispettivamente in aprile e in giugno 2014, mentre per le edizioni italiane bisognerà aspettare ancora qualche mese.

In “Muchachas” (volume 1) di personaggi femminili se ne trovano molti: Hortense, Josephine e Stella sono le principali protagoniste dei quattro macro-capitoli in cui è suddiviso il tomo di oltre 400 pagine. Sono immerse nel loro quotidiano e nei loro rispettivi universi, passando dalla ruralità alle megalopoli. Quello che colpisce è la palpabile autenticità dei personaggi, costruiti attentamente attorno ai loro gesti, al loro modo di vestirsi, alle loro abitudini:

“Stella sente la sveglia, apre un occhio. Le sette e dieci, come indica il braccio di Topolino. Allunga una gamba fuori dal piumino. Appoggia un piede per terra. Freddo, molto freddo. Il piede ancora tiepido lascia una traccia che si cancella velocemente. Scorge le sue calze sul termosifone. La sua maglietta bianca. I suoi mutandoni da agricoltore americano. La salopette arancione XXL, il maglione pesante blu marine. Preparati il giorno prima. Pronti per essere indossati. È il momento che più teme in tutta la giornata”.

Del resto, come ha dichiarato Katherine Pancol in un’intervista rilasciata al quotidiano “Le Monde” il 19 febbraio 2014:

“Ci ho messo due anni a conoscere a fondo i miei nuovi personaggi, a redigere le schede di ciascuno di loro e solo successivamente sono nate le prime pagine”.

Ci sono pertanto tutti gli ingredienti per fare di questa corposa opera un successo letterario: violenza sulle donne (tema di grandissima attualità anche in Italia), incomprensioni, segreti di famiglia, ma anche ricerca di stabilità, di gioia e di affermazione:

“Sta a te decidere se vuoi essere felice oppure no. Se decidi di essere felice, sarai la più forte. Se decidi di resistere, un giorno vincerai. Ci sono persone che preferiscono giocare il ruolo della vittima e tante altre che decidono di uscirne, malgrado tutto. Di mettere un chiodo”.

Temi, quindi, ben diversi dalla precedente trilogia tradotta in ventitré lingue.
La trama di “Muchachas” è presto detta: a Saint-Chaland regna l’omertà che protegge Ray, noto pompiere della cittadina, che usa violenza sulla moglie Léonie e sulla piccola figlia Stella, fino a quando quest’ultima decide di ribellarsi. Questa storia dolorosa si contrappone ad altri avvenimenti meno drammatici: alle vite di Hortense e Gary (personaggi già conosciuti nei romanzi precedenti) a New York e a quelle di Josephine e Philippe in viaggio in Italia e in bilico tra la Francia e l’Inghilterra. Ci si aspetta, dalla mano sapiente della Pancol, che tutte le storie prima o poi si intreccino tra loro, creando in questo modo non poca attesa e tanta curiosità.
La scrittura è semplice, scorrevole e ricca di dialoghi dai toni familiari, proprio come la lingua tutti i giorni, tutt’altro che ricercata.
Un bel romanzo dalle alte aspettative.