I nuovi PAS per accedere al mondo dell’insegnamento sono l’argomento caldo di questi giorni sul fronte scuola, dal momento che il Miur sembra essere al lavoro per portare grandi novità. L’abilitazione per la formazione e il reclutamento di nuovi professori sono temi che stanno a cuore al Ministro Fioramonti, dal momento che la situazione per l’inserimento nella scuola pubblica risulta piuttosto caotica.
I percorsi abilitanti non sono stati inseriti nel Decreto Salva-Precari, ma sembra comunque che a breve si avranno delle sostanziali novità e soprattutto che i nuovi PAS avranno una platea di persone ben più ampia del passato.
I nuovi PAS permetteranno infatti di iniziare il percorso non solo a coloro che abbiano 3 anni di esperienza nelle scuole, maturata negli ultimi 8 anni, ma anche ad aspiranti docenti che abbiano una titolo di studio idoneo per l’insegnamento. A spiegare la nuova proposta è proprio il Ministro che nell’audizione parlamentare tenutasi il 16 ottobre illustra le nuove idee per il reclutamento del personale.
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Nuovi PAS per abilitazione: ultime news e cosa cambia
L’abilitazione all’insegnamento è uno dei punti che richiede un maggiore impegno da parte del governo, dal momento che da molto tempo ormai non vi è più un percorso chiaro e preciso per entrare nel mondo della scuola. L’ultimo percorso che permetteva l’abilitazione è stato nel lontano 2014 quando venne proposto il secondo ciclo di TFA, percorso poi smantellato.
La Buona Scuola aveva invece introdotto il FIT, che prevede però l’accesso all’abilitazione solo dopo essere riusciti a superare un concorso, che avrebbe portato ad un tirocinio di tre anni. Il percorso non è mai iniziato, dal momento che solo al termine dei tre lunghi anni di tirocinio si poteva provare ad ottenere una cattedra e le critiche al lungo e tortuoso percorso erano piovute da più parti.
Adesso si torna a parlare di abilitazione per l’insegnamento e lo si fa con i nuovi PAS che saranno un nuovo percorso per i futuri docenti ai quali non basterà più la laurea per entrare nella scuola pubblica. Sappiamo sin da ora che ci saranno due diverse proposte, una per i docenti con laurea idonea per l’insegnamento, ma senza esperienza, che sarà più lungo e complesso. Il secondo percorso invece sarà dedicato ai docenti con esperienza pregressa e sarà una proposta molto più snella e semplice, avendo già un periodo di formazione sul campo.
Le tempistiche, a detta del Ministro, saranno piuttosto ridotte, dal momento che sarebbe già all’opera su DDL collegato alla Legge di Bilancio 2020. La scadenza massima per il MIUR è aprile 2020 e quindi si può cominciare a ipotizzare che sin dall’anno prossimo si potrebbero attivare questo genere di percorsi nelle università.
I percorsi che saranno proposti saranno di tipo accademico e l’obiettivo ultimo sarà creare delle lauree ad hoc per tutti coloro che vogliano entrare nella scuola dell’obbligo. L’idea è infatti di smantellare il sistema attuale e creare percorsi universitari che abbiano come sbocco finale l’insegnamento nella scuola, un modo in sostanza per riuscire a trovare ordine nel grande caos attuale.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Nuovi PAS per abilitazione: tutte le novità per il reclutamento dei docenti
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