Sarà per uno spiccato deficit di attenzione, sarà che molti libri hanno capitoli di cui si potrebbe fare a meno, ma raramente riesco a leggere un libro fino in fondo, sia che si tratti di romanzi che di saggi.
Acquisto molti libri e frequento la biblioteca sin da quando ero un bambino: vedere un libro con un titolo interessante mi attrae in modo irrefrenabile e quando giro in biblioteca o sulle pagine di inMondadori o Amazon molto spesso la cosa finisce in presa in prestito o in acquisto... ma poi dei libri che mi passano per le mani solo una piccola percentuale viene letta da cima a fondo e questo è uno dei motivi per cui sono letteralmente surclassato da altri lettori appassionati e prolifici come Elisabetta Bolondi nella classifica dei recensori più attivi su Sololibri :(
La mia domanda è: sono io ad essere strano o sono i libri che spesso tradiscono le aspettative?
Con i romanzi, tranne Asimov e Valerio Massimo Manfredi, ho grande difficoltà a trovare uno stile di scrittura e un dipanarsi della trama che mi tenga incollato al libro dall’inizio alla fine. Soprattutto con Manfredi spesso la lettura è stata tutta di un fiato e l’esperienza è stata bellissima, esattamente quello che cerco ogni volta che acquisto un libro...
Per quanto riguarda i saggi il mio problema è forse l’abitudine a leggere e scrivere per il web: sono così abituato a trovare su Google brevi saggi che rispondano bene al quesito specifico di mio interesse che nel leggere un intero libro mi trovo spesso a "staccare la spina" perché mi trovo a leggere pagine e pagine di argomentazioni rispetto a cose che mi interessano poco...
Colpa mia o colpa di chi scrive? Voi che ne dite?
Il motivo per cui ho deciso di scrivere questo articolo è capire se solo a me o anche a voi capita di non finire la maggior parte dei libri o di finirli più per senso del dovere che per piacere di leggere.
E già che ci sono approfitto della vostra disponibilità: dando un’occhiata ai libri che ho letto, gradito e recensito, quali titoli mi consigliereste per garantirmi una sana e costruttiva esperienza di lettura... dall’inizio alla fine del libro?
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Perché non riesco mai a leggere un libro fino in fondo?
Macché, è assai più diffuso di quanto si creda, e per una caterva di motivi. Sono pochi quelli che hanno il coraggio di dirlo (e non se ne capisce il motivo). A me, per esempio, succede a periodi: vuoi perché i libri che inizio a leggere non mi prendono poi più di tanto; vuoi perché magari a metà percorso la mia sensibilità di lettore non è più così attenta come lo era a pagina 1. E allora chiudo, senza più avvertire l’obbligo di arrivare fino in fondo, come se me lo ordinasse il medico. Pennac, del resto, diceva che è un diritto del lettore quello di non finire un libro, e io mi sono avvalso spesso di questo diritto.
Saluti
Caro Giovanni, hai centrato il punto... io stesso avevo questo post in mente da tempo ma ho tergiversato molto prima di decidermi a scriverlo: è come se non finire un libro sia una sorta di onta implicita per chi non ce la fa, e se invece fosse colpa di chi lo ha scritto senza pensare al piacere di chi ne avrebbe fruito?
Grazie per la citazione di Pennac, qualunque sia la verità alleggerisce la coscienza ;)
Sono così anch io, mi duole ammetterlo.
Mi attirano quantità industriali di libri, ne ho comprati tantissimi e finiti pochissimi.
Io mi sono data una spiegazione: da piccola mi hanno stressato fino quasi all esasperazione sull importanza dei libri, leggere libri porta a essere colti, persone che sanno parlare, persone che sanno relazionarsi, leggere è importantissimo, leggere qui, leggere lì...
Da questo "rintronamento" spiego quindi un’attrazione per qualcosa per cui non avrei avuto passione... Quindi compro libri che poi mi stancano perchè ho lo stimolo all acquisto e poi tutto finisce dopo poche pagine, passato l entusiasmo finito tutto.
Allo stesso tempo noto di essere una persona che difficilmente porta a termine le cose, dall università, alla "passione" sbocciata e sfiorita in poco tempo per la cucina, così i libri e pure i quaderni, dalla prima superiore non sono arrivata in fondo a un quaderno... devo avere qualche repulsione che non mi spiego al concludere le cose.
Non solo... Tendo, quando possibile, a iniziare le cose dal fondo e scorrere fino all inizio... forse è tutto collegato, partendo dal fondo so che arriveró all inizio, quindi, anche se al contrario, avró completato qualcosa, che sia sfogliare un album fotografico, un giornale, ecc...