La cerimonia di premiazione, che ha avuto luogo il 9 luglio a Roma a Villa Miani, ha visto la vittoria dei libri "Medici umani, pazienti guerrieri" e "Io non ricordo" , che si aggiudicano il 7° Premio Letterario Merck Serono.
La giuria del Premio, composta da autorevoli rappresentanti del mondo della scienza, della letteratura e del giornalismo, ha ritenuto che questi autori siano riusciti a compiere quella contaminazione tra cultura scientifica e cultura umanistica che, come sottolineato dal presidente della giuria Leonardo Santi (Presidente Comitato Nazionale per la Biosicurezza e le Biotecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri), “oggi è troppo spesso ostacolata da una separazione dei saperi ed è invece quanto mai necessaria per rispondere alle sfide della società”.
Ecco la terna degli autori e dei libri finalisti di questa edizione.
Per la sezione saggi:
- "La Creazione" di Edward Wilson - ed. Adelphi
- "Medici umani, pazienti guerrieri" di Gianni Bonadonna con Giangiacomo Schiavi - ed. Baldini Castoldi Dalai (VINCITORE 2009)
- "Proust era un neuroscienziato" di Jonah Lehrer - ed. Codice
Per la sezione romanzi:
- "Flatterlandia" di Ian Stewart - ed. Aragno
- "Il matematico indiano" di David Leavitt - ed. Mondadori
- "Io non ricordo" di Stefan Merrill Block - ed. Neri Pozza (VINCITORE 2009)
Scelti da una giuria composta da rappresentanti del mondo della scienza, della letteratura e del giornalismo, questi volumi sono stati selezionati tra gli oltre 50 proposti dalle diverse case editrici per aver saputo esprimere al meglio quell’integrazione tra scienza e letteratura che il Premio si pone come obiettivo.
Fonte: Merckserono.it
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Premio Letterario Merck Serono 2009
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