Scappa e vinci di Antonello Marchitelli

Scappa e vinci di Antonello Marchitelli (Les Flâneurs Edizioni), in libreria dall’11 ottobre 2021, tocca con ironia e leggerezza due motivi senza tempo. L’avidità e l’occasione di realizzare a tutti i costi un sogno impossibile. Il miraggio di risolvere in modo miracolistico tutti i problemi.

Il profilo dell’autore è interessante: classe 1969, laurea in Giurisprudenza, un’attività professionale prima in uno studio legale, poi in un gruppo assicurativo, la passione per la scrittura coltivata dagli anni universitari, all’attivo quattordici romanzi.

In una Bari della contemporaneità, sfiorata con gli occhi distratti di chi ci vive da sempre, si incrociano le strade di numerosi personaggi accomunati dalla rinuncia, dall’attesa di un deus ex machina capace di dare una sferzata alla loro vita. Precaria e irrisolta sul piano professionale e affettivo. L’angustia dello spazio in cui vivono gareggia con quello delle loro prospettive. Il romanzo è animato da un cast da commedia, in cui i maschi sembrano maggiormente in difficoltà. Un aspirante docente che scopre un modo facile per arrotondare e lo spiantato che vive di espedienti. Una banda di giovani nerd e il separato alle prese con la sua "croce e delizia" erotica. Una bomba sexy e una nonnetta di agguerrito candore e la partecipazione straordinaria della criminalità organizzata. Non manca un parroco trafficone.

Casualmente a uno di loro capita un fatto straordinario che mette in moto un carosello di piccole avventure, equivoci, rivalità, dispetti, sotterfugi, scontri per ottenere l’oggetto del desiderio. In questa gara volta alla conquista della felicità, ognuno si misura con se stesso, mostrando uno spirito di iniziativa sorprendente. Ma la vicenda imbocca anche strade più malinconiche.

Scappa e vinci di Antonello Marchitelli è un romanzo delizioso e divertente che mi ha permesso di conoscere un autore per me nuovo. La storia è di avvincente quotidianità. Il ritmo è veloce perché i personaggi, tra aiutanti, oppositori e pasticcioni, creano geometrie in movimento nella danza della narrazione. Per alcuni il guadagno è superiore alle aspettative, per altri no in un epilogo dolceamaro. Consigliato!