Nessuna sanzione per i genitori che dopo le medie non mandano più i figli a scuola: questa la situazione evidenziata da una sentenza della Cassazione che ha messo in luce come, nonostante esista l’obbligo scolastico e sia stato innalzato, non ci sia alcuna norma penale che preveda le sanzioni da applicare.
I genitori inadempienti all’obbligo scolastico, dunque, non possono essere puniti o almeno non se i figli stanno già frequentando le scuole medie perché una sanzione è prevista solo per le elementari.
Obbligo scolastico, no sanzioni per inadempienti: il caso
A mettere in evidenza il vuoto normativo è stato il caso di alcuni genitori filippini che dall’a.s. 2012-2013 non hanno iscritto a scuola il figlio di età non specificata, ma minore di 12 anni.
Secondo la sentenza della Cassazione i due genitori non possono essere puniti perché con l’entrata in vigore della legge 212 del 2010 - che ha abrogato alcune disposizioni vigenti in precedenza - è venuto a mancare il presupposto che consentiva di estendere l’articolo 731 del codice penale “anche alla violazione dell’obbligo scolastico della scuola media inferiore”.
L’articolo, infatti, recita come segue:
Chiunque, rivestito di autorità o incaricato della vigilanza sopra un minore, omette, senza giusto motivo, d’impartirgli o di fargli impartire l’istruzione elementare è punito con l’ammenda fino a trenta euro.
Il Giudice di pace di Salerno, dunque, nel 2016 aveva punito con una sanzione di 30 euro la coppia di genitori per non avere adempiuto all’obbligo scolastico già dalle elementari, ma aveva prescritto il reato per il ciclo successivo.
Il Tribunale di Salerno si è opposto alla prescrizione, perché potrà scattare solo a giugno 2018, ma ha anche ricordato che non esiste una norma penale specifica che punisca i genitori inadempienti oltre le medie.
La Cassazione ha dato ragione al Tribunale, sottolineando nuovamente questa mancanza con la sentenza 50624.
Obbligo scolastico, no sanzioni per inadempienti: il vuoto normativo
Una situazione paradossale, tanto più che negli scorsi anni il Parlamento ha innalzato l’obbligo scolastico prevedendo che ogni alunno debba frequentare almeno 12 anni di scuola.
In sostanza il problema risiede nel fatto che la Legge Moratti del 2003 ha richiesto che il diritto-dovere all’istruzione fosse di 12 anni dall’iscrizione alla scuola elementare, ma non ha previsto alcuna pena per chi disattende a questo obbligo.
La nuova legge, inoltre, ha abrogato la legge del 1962 che estendeva questo obbligo fino alla scuola media inferiore e alcune norme successive hanno totalmente eliminato le responsabilità penali per chi non manda i figli a scuola dalle medie.
Secondo i giudici della Cassazione, dunque, serve una legge ad hoc per punire i genitori che non mandano i figli a scuola perché attualmente non è possibili estendere quella di ora a gradi superiori di istruzione rispetto a quella elementare.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Scuola: dalle medie nessuna sanzione per genitori che tengono figli a casa
Naviga per parole chiave
News Scuola
Lascia il tuo commento