I dati parlano chiaro: i prezzi del materiale scolastico aumentano in media del +1,3% rispetto al 2018 fino a raggiungere punte del +3% per un totale di spesa che arriverà a toccare i 1.000 euro per famiglia in media.
Il back to school vede una sgradita sorpresa per i ragazzi e i genitori italiani: il costo del corredo scolastico, ovvero tutto il materiale necessario per ricominciare l’anno scolastico, è aumentato di + 1,3% con punte fino al +3% rispetto al 2018. Le famiglie italiane si trovano quindi, quest’anno, a dover investire circa 1.000 euro in media per mandare i figli a scuola con tutto il necessario per il nuovo anno scolastico. Questi dati sono emersi dal monitoraggio dell’Osservatorio nazionale di Federconsumatori sui costi del materiale scolastico, i cui numeri sono stati anticipati da Adnkronos. Analizziamo i dati per capire dove risiedono questi aumenti.
Scuola, aumento costo materiale e libri per a.s. 2019/2020: i dati
Da cosa dipende questo aumento registrato sul costo del materiale scolastico rispetto agli scorsi anni? La classifica degli aumenti parla chiaro: il primo posto spetta agli astucci con sopra gli eroi dei cartoni animati e ai diari di marca. Nel complesso è stato calcolato che la spesa media per il corredo scolastico nuovo e per i ricambi si attesterà a 533 euro circa. La cifra risulta evidentemente onerosa per le famiglie che, spesso e volentieri, cominciano a comprare il materiale prima per evitare il conto salato da pagare in una volta sola.
I costi più gravosi, come ogni anno, sono sempre quelli legati ai libri di testo. Se i consigli per risparmiare sull’acquisto dei libri scolastici abbondano, il dato di fatto è che le spese per questo materiale crescono nuovamente dopo la leggere flessione degli ultimi due anni. E sono proprio questi che mettono a dura prova i bilanci delle famiglie, considerato che nel 2019 in media il costo dei libri e di due dizionari per ciascun ragazzo arriva a 470 euro, ovvero il 3% in più rispetto allo scorso anno. Questi costi sono stati calcolati pensando all’acquisto di libri nuovi.
Per ottenere questi dati l’Osservatorio nazionale di Federconsumatori ha tenuto in considerazione le diverse classi delle scuole medie inferiori, i licei e gli istituti tecnici. Se il calcolo dell’acquisto dei libri è relativo a quelli usati, invece, il risultato è che preferendo libri scolastici di seconda mano si arriva a risparmiare fino al 33% su questa spesa. Gli alunni per cui la spesa risulta più alta sono quelli delle classi prime.
Vediamo ora gli importi per la singola tipologia di studente ricavati da Federconsumatori:
- studente di prima media: spenderà mediamente 438 euro per l’acquisto di tutti i libri e di 2 dizionari (+2,3% rispetto al 2018). Da aggiungere a questa cifra 533 euro per corredo scolastico e ricambi nel corso dell’intero anno. Totale spesa: 971 euro.
- studente di prima liceo: spenderà mediamente 668 euro per l’acquisto di tutti i libri e di 4 dizionari (+2,5% rispetto al 2018). Da aggiungere a questa cifra 533 euro per corredo scolastico e ricambi nel corso dell’intero anno. Totale spesa: 1.201 euro.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Scuola, libri e materiale: quanto spenderemo in più quest’anno?
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