Si torna a scuola: ecco regole e norme anti-covid dal green pass, alla mascherina, agli ingressi scaglionati

6 settembre 2021: sono tanti i giovani studenti e studentesse che tornano sui banchi di scuola. Cosa ci si aspetta dall’anno scolastico 2021/22? Quali sono le regole da seguire per tutelarsi al meglio dalla diffusione del Covid-19 e per evitare chiusure, quarantene di classe e didattica a distanza? Se un tempo la preoccupazione delle famiglie era quella di cercare zaini e diari, astucci e quadernoni, oggi ci si chiede anche quali mascherine andranno indossate e come ci si dovrà comportare per limitare il contagio in un ambiente grande come una scuola, dove c’è un incontro continuo tra tante persone in spazi chiusi.

Ecco perciò le direttive del ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi che ha predisposto un rientro il quanto più possibile in sicurezza.
Dal green pass alle mascherine, dagli ingressi scaglionati agli orari di lezione ridotti, ecco tutto quello che c’è da sapere.

Rientro a scuola: ecco le regole per l’anno scolastico 2021/22

All’inizio di questo secondo anno scolastico ci sono già diverse regole da seguire per un comportamento che tuteli la sicurezza propria e quella altrui. Per quanto riguarda il green pass sarà obbligatorio per tutto il personale scolastico: presidi, docenti, amministrativi, bidelli. La certificazione sarà controllata su base quotidiana dai collaboratori scolastici tramite l’app “VerificaC19”, ma dal 13 settembre dovrebbe debuttare la piattaforma a disposizione delle segreterie per il controllo del pass.

Adulti e alunni avranno l’obbligo di indossare la mascherina. Questa non è obbligatoria soltanto per i bambini di asili nido e materne e per gli studenti con disabilità. Le finestre nelle classi dovranno essere aperte tutto l’anno per favorire il ricircolo d’aria.
Il Protocollo di sicurezza e le indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico prevedono l’obbligo di rimanere a casa in presenza di temperatura oltre i 37,5°.

Onde evitare assembramenti all’entrata e sui mezzi pubblici gli ingressi saranno scaglionati a distanza di un’ora a partire dalle 8. Ma quella degli ingressi scaglionati è una direttiva che cambia a seconda della regione in cui si vive. Laddove verranno applicati gli ingressi scaglionati le lezioni avranno orario ridotto a 50, 55 minuti.

Scuola: cosa succede in caso di contagio?

Nella situazione attuale il 60% degli studenti vaccinabili è immunizzato. Ma cosa succede se nonostante i vaccini e nonostante le precauzioni si risulta positivi al Covid a scuola? Le amministrazioni regionali avranno a carico anche una serie di screening a campione. In caso di positività la durata del periodo di isolamento dipende dal soggetto: se vaccinato osserverà una quarantena di minimo 7 giorni e sarà poi necessario ottenere il risultato negativo al test-Covid. Se non vaccinato è previsto un isolamento di 10 giorni, mentre se si rinuncia al test la quarantena diventa obbligatoria per la durata di 14 giorni.

Pronti a tornare a scuola? Vi aspettiamo nei commenti.