Singles incazzate
- Autore: Rossella Anelli
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2011
Dopo il volume "Single per forza" edito dalla casa editrice Il Foglio, Rossella Anelli torna sugli scaffali delle migliori librerie con il suo nuovo romanzo: "Singles incazzate" pubblicato dalla stessa casa Editrice.
Anche in questa opera narrativa, Rossella Anelli mette a nudo con acuta intelligenza, tutte le difficoltà, gli ostacoli e i problemi che le donne single sono costrette ad affrontare in un Paese come l’Italia che risulta non solo palesemente influenzato dalla Chiesa, ma per diversi motivi appare inspiegabilmente invischiato in una mentalità sessista e circuita da una complessa struttura “castale”. I capitoli relativi alle vicende professionali di alcune protagoniste mettono in risalto lo sciovinismo maschilista che si evince nella maggioranza delle aziende italiane, una peculiarità che (come cita l’autrice) è paragonabile solo (e non a tutti) i Paesi in Via di sviluppo.
Il romanzo di Rossella Anelli ha senza dubbio il merito di puntare dritto il dito contro quelle dinamiche sociali che incomprensibilmente restano ai margini sia dei Media, sia degli studiosi del campo, con un linguaggio semplice, immediato, consono e competente. Inoltre si può apprezzare le buona capacità tecnica circa l’uso della parola scritta, che d’altronde la scrittrice aveva già palesato nella precedente pubblicazione.
Personalmente suggerirei vivamente di leggere questo romanzo. Una lettura sicuramente inusuale, gradevolissima e allegra. Una domanda però mi resta irrisolta:
le difficoltà che le cinque donne del libro sono costrette a fronteggiare sono solo il risultato di una società sciovinista, maschilista e retrograde, oppure il modo di porsi delle protagoniste ha qualche indice di responsabilità?
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ma chi ha fatto incazzare ’ste single?
Grande Enza! Bella recensione! A proposito del domandone finale... certo che le protagoniste sono anche un pò responsabili di ciò che accade loro, tutti lo siamo. Ma alle volte è questione di semplice statistica: stimo come persone in gamba e intelligenti molte più donne che uomini ... forse c’è anche un perchè ;)