Test d’ingresso Medicina 2020: date, bando Miur e argomenti da ripassare

Quando sono i test di ingresso 2020 per le facoltà a numero chiuso come ad esempio Medicina? Il Miur aveva reso note le date ufficiali a metà marzo spiegando che non ci sarebbero state modifiche per l’accesso programmato. L’emergenza sembra però aver cambiato le cose e ora i test per le varie facoltà slittano, dando così più tempo alle università di organizzarsi.
Aveva stupito a marzo che il Miur, con scuole e le università chiuse, avesse annunciato le date dei test e in molti immaginavano che ci sarebbero stati dei cambiamenti.

Medicina, Veterinaria, Professioni sanitarie e una serie di altre facoltà sono tutte a numero chiuso, ovvero ad accesso programmato tramite il superamento di un test d’ingresso.
Nel caso di queste specifiche facoltà a numero chiuso i test sono sostenuti a livello nazionale e il Miur ha già pubblicato le date test d’ingresso 2020. Vediamole insieme.

Medicina: date test d’ingresso 2020 e iscrizioni

Le date test d’ingresso 2020 sono state modificate dal Miur in modo da dare più tempo agli atenei di organizzare le aule dove si svolgeranno i test. Non è ancora chiaro in che modo verranno somministrati i quiz in questo 2020, dal momento che si dovrà rispettare la distanza di sicurezza, non sarà possibile utilizzare la stessa aula per le stesse persone e si dovranno cercare dei locali areati per riuscire a evitare ogni rischio contagio.
I test di ammissione a Medicina saranno senza dubbio tra i più complessi da organizzare, dal momento che ogni anno sono migliaia i candidati che prendono parte ai quiz, somministrato a livello nazionale. Slitta così, anche se solo di qualche giorno il test d’ingresso per la facoltà, che invece del 1° settembre si sposta al 3 settembre 2020.
L’unica certezza è che, per rispettare le disposizioni del Governo e limitare il più possibile gli spostamenti intraregionali e interregionali, ciascun candidato dovrà sostenere la prova presso l’ateneo presente nella propria provincia di residenza (o nella provincia più vicina), a prescindere dalle future preferenze di assegnazione.

Oltre a scegliere le date test d’ingresso per le facoltà a numero chiuso il Miur si occuperà anche di stabilire gli argomenti oggetto della prova, il numero di posti disponibili e la gestione delle graduatorie. Tutte queste informazioni verranno pubblicate nei bandi, ognuno specifico per il singolo test, che ancora devono uscire.
Oltre alle informazioni sopra citate nei bandi per i test d’ingresso delle facoltà a numero chiuso vengono pubblicate anche le modalità di iscrizione al test, le scadenze da rispettare e gli argomenti da studiare per arrivare preparati.

Le date ufficiali dei test d’ingresso delle facoltà a numero chiuso stabilite dal Miur, finora tutte nel mese di settembre 2020, sono le seguenti:

• test di Medicina Veterinaria: 1 settembre 2020;
• test di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria: 3 settembre 2020;
• test di Professioni sanitarie: 8 settembre 2020;
• test di Medicina in inglese IMAT: 10 settembre 2020;
• test di laurea magistrale Professioni sanitarie: 30 settembre 2020.

Gli studenti potranno iscriversi al test di medicina 2020 dal 1° luglio alle ore 15.00 fino al 23 luglio sul portale Universitaly.
Per indicazioni e termini legati all’iscrizione e allo svolgimento della prova non è fondamentale solo il bando del Miur appena emanato, ma anche i bandi delle singole università coinvolte. L’invito è dunque quello di tenere d’occhio i siti degli atenei di riferimento.

Una volta conclusi e valutati i test, verranno pubblicate le graduatorie di accesso alle facoltà. Il 15 settembre il Miur pubblicherà nell’area riservata di ogni candidato sul portale Universitaly il punteggio della prova associato al codice etichetta personale, applicato al test di ciascun candidato il giorno della prova. La graduatoria nazionale nominativa sarà resa pubblica il 29 settembre 2020.

Bando Miur: argomenti da ripassare e valutazione del test

Il bando per il test d’ammissione alle facoltà di Medicina per l’anno accademico 2020/2021 è stato pubblicato dal Miur. La prova, della durata di 100 minuti, è strutturata in 60 quesiti così suddivisi:

• 12: cultura generale
• 10: ragionamento logico
• 18: biologia
• 12: chimica
• 8: fisica e matematica

Gli argomenti da studiare per prepararsi al test sono indicati nel bando del Miur (Allegato A). Gli studenti dovranno essere pronti ad affrontare domande sui seguenti temi:

• Cultura generale e ragionamento logico: i quesiti hanno il compito di accertarsi delle capacità di usare correttamente la lingua italiana e di possedere le competenze logiche per concludere un ragionamento in modo coerente con le proprie premesse. Vertono su testi di saggistica scientifica o narrativa, testi di attualità comparsi su quotidiani e periodici, casi o problemi astratti che richiedono soluzioni logiche.
  I quesiti di cultura generale sono riferiti invece a tematiche affrontate al liceo o presenti nel dibattito attuale, dal punto di vista storico, sociale e istituzionale.
• Biologia: le molecole e gli enzimi, la cellula, la bioenergetica, le relazioni di ossidoriduzione, i processi energetici, i cicli vitali, la genetica, le biotecnologie, il DNA, anatomia e fisiologia.
• Chimica: costituzione della materia e leggi dei gas, l’atomo, il sistema periodico degli elementi, il legame chimico, soluzioni ed equilibri, ossidazione e riduzione, acidi e basi, fondamenti di chimica inorganica e di chimica organica.
• Fisica: le misure, i principali fondamenti di cinematica, dinamica, meccanica, termologia e termodinamica, elettrostatica ed elettrodinamica.
• Matematica: insiemi numerici e algebra, funzioni, geometria, probabilità e statistica.

La valutazione dei test seguirà un sistema per punti: a ogni risposta esatta sarà assegnato un punteggio di 1,5; a ogni risposta sbagliata verranno sottratti 0,4 punti; a ogni risposta lasciata in bianco 0 punti.

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