Un colpo da pochi milioni di Luca Pallanch

Un colpo da pochi milioni di Luca Pallanch (Lorenzo de’ Medici Press, 2023) è un giallo psicologico, una sorta di noir esistenziale.

Vincenzo Sabelli, conosciuto per un leggendario e misterioso colpo avvenuto nella principale banca della provincia, viene rilasciato per buona condotta.
Sono passati vent’anni dal suo arresto e fuori del carcere non c’è nessuno ad aspettarlo, a parte Gherardi, un vecchio cronista che aveva seguito il suo caso. Dopo il rilascio Vincenzo per vivere farà il giardiniere comunale.
Il tempo è passato anche per la sua cittadina che in questi vent’anni è cambiata e di molto. Nuove bande criminali, cinesi e slave, più violente di quelle italiche, si contendono il territorio e l’intero tessuto sociale ed economico si è trasformato: nuovi negozi sfavillanti, centri commerciali, il lavoro, onesto e criminale, si è informatizzato e le donne sono diventate più belle, più giovani, più emancipate.
Anche i vecchi complici, grazie a lui rimasti impuniti e ora perfettamente inseriti nella società, hanno saputo adattarsi al nuovo che cambia. Michele Alberti ha rilevato un modesto bar di periferia, che ha ristrutturato alla perfezione trasformandolo in locale alla moda. Alfredo Romani, grazie al suocero, è entrato in Comune, ha fatto carriera ed è diventato un onestissimo funzionario capo dell’Ufficio Acquisti.
Giulio Minelli, infine, dopo una fortunata carriera nel mondo della borsa, si è ritirato su un monte, segue le religioni orientali, è diventato vegano e ha un blog sulla salute del pianeta. Insomma, se la passano tutti più o meno bene, tranne Vincenzo che ora vuole recuperare il “tempo perduto”, per garantirsi un dignitoso avvenire. Avrebbe in mente una soluzione, a lungo meditata in carcere.

Un futuro a portata di mano, se non fosse che i suoi amici hanno in mentre altri progetti, loschi individui gli girano attorno e il Commissario Tretti lo marca da vicino. Ma, nonostante loro, Vincenzo Sabelli riuscirà comunque a prendersi la sua rivincita. Un colpo da pochi milioni è un giallo psicologico, dalla lettura piacevole e ironica, che racconta senza celebrare o condannare i cambiamenti avvenuti nella società italiana.