Tra i vari concorsi docenti in uscita e in corso di svolgimento quest’anno c’è anche il concorso per diventare DSGA, in cui sono messi a disposizione 2004 posti per gli aspiranti candidati. Le domande vanno presentate entro e non oltre il 28 gennaio rispettando il regolamento appositamente fornito per procedere con la domanda di partecipazione. Ci sono una serie di requisiti che chi fa domanda deve necessariamente possedere per essere ammesso al concorso. Vediamo ora passo dopo passo come procedere con la compilazione della domanda di partecipazione e quali sono le regole da rispettare perché tutto vada a buon fine.
Un’altra importantissima data da segnare è il 15 marzo, giornata nella quale per i 102 mila candidati al concorso dovrebbero uscire sia il calendario della prova preselettiva che la banca dati con le 4 mila domande oggetto della prova tra cui saranno selezionati i 100 quesiti oggetto di ogni test. Vedremo se i programmi saranno rispettati oppure se, come spesso capita, l’elevato numero di domande sarà causa di ritardi nell’organizzazione del concorso.
Concorso DSGA: date prove preselettive
Come previsto il 15 marzo sono state rese note le date delle prove preselettive del concorso per DSGA. La prova preselettiva si svolgerà l’11, 12 e 13 giugno 2019. Pubblicata anche l’aggregazione territoriale per tutte le regioni con un numero esiguo di candidati e, di conseguenza, l’accorpamento delle commissioni.
Anche qualora sia previsto l’accorpamento della commissione in una regione diversa da quella della domanda i candidati potranno svolgere la prova preselettiva nella regione specificata nella domanda di partecipazione. Per quanto riguarda invece le prove scritte e le prove orali, quelle si svolgono nella regione in cui è stata costituita la commissione esaminatrice.
Le date potrebbero essere modificate e, come specificato dal Miur, tutte le relative comunicazioni in merito alla questione verranno date tramite apposito avviso nella GU in data 28 maggio.
Concorso DSGA: quanti si sono candidati nelle varie regioni
Come già anticipato sono circa 102 mila le persone che si sono candidate per partecipare al concorso DSGA, dato che non fa altro che rispecchiare ciò che già si sapeva: il concorso era super atteso da tempo.
I dati relativi al numero di domande sono stati pubblicati anche divisi per regione perché, come noto, questo concorso si terrà su base regionale, con un dato numero di posti disponibili per ogni regione. Vediamo insieme i dati Miur ordinati in una tabella per avere una chiara idea del rapporto tra il numero di posti disponibili in ogni regione e il numero di domande che sono state fatte.
Regione | Numero di posti | Numero di domande |
---|---|---|
Abruzzo | 13 | 2.023 |
Basilicata | 11 | 1.331 |
Calabria | 33 | 6.535 |
Campania | 160 | 20.143 |
Emilia Romagna | 209 | 7.524 |
Friuli Venezia Giulia | 64 (lingua italiana), 10 (lingua slovena) | 1.451 |
Lazio | 162 | 9.833 |
Liguria | 53 | 1.259 |
Lombardia | 451 | 12.885 |
Marche | 49 | 1.346 |
Molise | 3 | 474 |
Piemonte | 221 | 4.813 |
Puglia | 29 | 6.876 |
Sardegna | 45 | 2.884 |
Sicilia | 75 | 10.695 |
Toscana | 171 | 5.233 |
Umbria | 45 | 1.678 |
Veneto | 200 | 4.918 |
I dati del Miur relativamente al numero di domande fatte regione per regione sono stati pubblicati con la seguente grafica:
Come si evince dalla tabella e dalla grafica del Miur le regioni in cui sono state fatte più candidature sono Campania, in testa con 20.143 candidati per soli 160 posti, Lombardia, dove hanno fatto domanda in 12.885 per 451 posti e Sicilia, dove sono arrivate 10.695 candidature per soli 75 posti.
Domanda DSGA: guida alla compilazione e requisiti
Per quanto riguarda la domanda di partecipazione, a parte la scadenza del 28 gennaio, va fatto notare che può essere presentata per una sola regione tramite Polis-Istanze Online.
Per quanto riguarda i dati anagrafici e di recapito, essi sono protetti e non modificabili. Qualora ci fosse la necessità di aggiornarli sarà necessario modificarli tramite l’apposita funzione della piattaforma Istanze online prima di proseguire con la compilazione della domanda.
I requisiti di accesso al concorso per DSGA sono riassumibili in tre opzioni tra le quali il candidato deve scegliere nella prima parte della compilazione della domanda e fornire al sistema i seguenti documenti:
- A – Candidati in possesso di titolo di studio per l’accesso al concorso. In questo caso il sistema richiede di acquisire un titolo di studio tra quelli previsti nella tabella nell’allegato A del DM 863/2018;
- A1 – Personale ATA di ruolo, in possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso al concorso, con diritto alla riserva del 30% dei posti. In questo caso il sistema richiede di acquisire un titolo di studio tra quelli previsti dalla tabella presente all’allegato A del DM 863/2018. In questo frangente il sistema sarà in grado di verificare la presenza del candidato sul fascicolo del personale per accertare che sia in servizio come ATA. Una volta confermata la posizione il candidato può procedere confermando o modificando i dati. Per modificarli sarà necessario fare una dichiarazione di autocertificazione:
“Il sottoscritto ………., consapevole delle responsabilità penali e degli effetti amministrativi derivanti dalla falsità in atti e dalle dichiarazioni mendaci (così come previsto dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e s.m.i.), ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del medesimo D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e s.m.i., dichiara di ricoprire la seguente posizione di ruolo”
Una volta modificati i dati sarà necessaria un’ulteriore convalida da parte dell’USR competente che verrà segnalata con la comparsa dello stato “Inoltrata per convalida”; - B – Assistente Amministrativo in possesso del requisito di accesso dei tre anni di servizio, di cui all’art. 2 comma 5 del bando, con diritto alla riserva del 30% dei posti. In questo caso il sistema richiede di acquisire un titolo di studio tra i diplomi di istruzione secondaria o dà la possibilità di dichiarare di non voler acquisire nessun titolo di studio. Anche in questo caso il sistema controllerà la presenza del candidato nel fascicolo del personale verificando, oltre al suo essere ATA, anche le tre annualità di servizio nel ruolo di DSGA negli a.s. che vanno dal 2009/10 al 2016/17.
Qualora le informazioni presente nel fascicolo risultino incomplete o ne manchino alcune al candidato sarà richiesto di compilare le informazioni mancanti e dichiarare quanto segue obbligatoriamente:
“Il sottoscritto ………., consapevole delle responsabilità penali e degli effetti amministrativi derivanti dalla falsità in atti e dalle dichiarazioni mendaci (così come previsto dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e s.m.i.), ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del medesimo D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e s.m.i., dichiara di aver svolto, nel corso degli ultimi otto anni scolastici, le seguenti tre annualità di servizio, anche non continuative, presso le istituzioni scolastiche statali, nelle mansioni di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi:”
A questo punto si dovrà attendere l’ulteriore verifica e la validazione da parte dell’USR competente e la domanda sarà registrata con lo stato “Inoltrata per convalida”.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Concorso DSGA domanda: come partecipare
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