Assegnato e prenotato, graduatoria medicina 2019: cosa vuol dire?

Cosa vuol dire assegnato? Cosa vuol dire prenotato? Le graduatorie di Medicina 2019 sono state pubblicate e i candidati, controllando i risultati hanno visto diverse diciture vicino al proprio nome.
Attenzione però valutati come idonei, infatti, non corrisponde ad essere stati accettati alla facoltà. Detto ciò, è quindi fondamentale capire il senso delle diciture accanto al nome nella graduatoria e tutti i passaggi previsti dal regolamento. In questo senso, vediamo di capire la differenza tra posto assegnato e posto prenotato e cosa bisogna fare in entrambi i casi, anche relativamente alle scadenze da rispettare.

Premessa: come funziona la graduatoria unica nazionale? Questo tipo di graduatoria - prevista per i testi di medicina, veterinaria e architettura - viene stilata a seconda del punteggio del test e secondo le preferenze indicate dai candidati in fase di iscrizione al test. Cosa succede se una o più persone ottengono lo stesso punteggio? In questo caso la precedenza va data a chi ha una serie di requisiti: prevalgono innanzitutto i punteggi ottenuti rispettivamente in ragionamento logico, cultura generale, biologia, chimica, fisica e matematica. Se anche valutato ciò la situazione di parità dovesse perdurare, allora la precedenza sarà data al candidato più giovane.

Cosa significa posto assegnato o prenotato?

I ragazzi che troveranno la dicitura “assegnato” accanto al proprio nome potranno festeggiare. Posto assegnato significa infatti che sono entrati nell’ateneo che hanno inserito come prima scelta al momento dell’iscrizione al test di ingresso medicina 2019. Dalla pubblicazione della graduatoria i ragazzi avranno 4 giorni per immatricolarsi. Chi non dovesse immatricolarsi entro questo lasso di tempo verrà automaticamente eliminato dalla graduatoria e si procederà con lo scorrimento.

Chi invece troverà la dicitura “prenotato” vicino al proprio nome si troverà in un altro tipo di situazione. Si tratta di un posto comunque assegnato, ma in una delle università che sono state scelte come successive (in fase di iscrizione al test ogni candidato ha avuto la possibilità di inserire un numero di atenei illimitato per cui concorrere). Si dovrà quindi festeggiare ugualmente, dato che si è stati presi per la facoltà dei propri sogni, ma la sede di assegnazione non sarà la nostra prima scelta.
A questo punto lo studente prenotato avrà due opzioni:

• potrà scegliere di immatricolarsi presso l’ateneo a cui è stato assegnato entro quattro giorni dalla pubblicazione della graduatoria. La mancata immatricolazione entro il tempo stabilito non comporterà però esclusione dal concorso.
• potrà attendere lo scorrimento confermando, entro cinque giorni dall’uscita della graduatoria, l’interesse all’immatricolazione e aspettare di capire se si libererà un posto nell’università di prima scelta o in un ateneo migliore.

Il candidato prenotato dovrà quindi aspettare lo scorrimento della graduatoria e attendere le nuove assegnazioni fin quando non verrà assegnato alla prima preferenza utile. Una volta accaduto, avrà 4 giorni di tempo a partire dalla nuova assegnazione per immatricolarsi.