La Grotta della Poesia si trova nella zona del Salento, in Puglia. Si tratta di un angolo di paradiso, uno dei più bei posti di tutta Italia e un luogo da sogno sconosciuto fino a qualche anno fa, poi diventate meta del turismo di massa.
La Grotta della Poesia si trova precisamente a Roca, tra San Foca e Torre dell’Orso, dove ci sono moltissime scogliere e piccole insenature estremamente suggestive. Per le sue peculiarità questa grotta si è meritata un posto tra le più belle piscine naturali di tutta Italia. Scoperto dove si trova la Grotta della Poesia spiegheremo anche perché si chiama così.
Prima di svelarlo è importante sapere che la grotta è fatta in modo tale che siano due, in realtà, una Poesia grande e una Poesia piccola. La Poesia grande è uno specchio d’acqua pulitissima con sfumature che vanno dal verde smeraldo al blu cobalto e si collega alla Poesia piccola, ancora più nascosta e selvaggia, tramite un cunicolo sottomarino.
Grotta della Poesia, perché si chiama così? Miti e leggende
La Grotta della Poesia è da sempre un romantico luogo circondato da miti e leggende di ogni tipo dai quali deriva il suo nome. Il mito più importante legato al nome di questa grotta è quello di una principessa che, facendo il bagno proprio in questo luogo, con la sua bellezza ispirava i poeti a comporre i loro versi.
Prima che diventasse un luogo di turismo di massa la Grotta della Poesia era coperta e faceva parte del Parco archeologico di Roca Vecchia, dove sono presenti iscrizioni latine, messapiche e greche fatte dai navigatori prima di partire in direzione delle coste greche e albanesi. Il nome della grotta della poesia si lega anche al fatto che, un tempo, fosse sorgente di acqua dolce, che in greco si dice “posia” .
Grotta della Poesia: chiusa per turismo di massa
Recentemente, nell’agosto 2018, la Grotta della Poesia è stata chiusa ai turisti, diventati veramente troppi. Come spesso succede per i luoghi molto belli che improvvisamente diventano famosi, le persone hanno cominciato a prendere d’assalto la Grotta della Poesia praticando un turismo spesso irrispettoso e recando danno allo splendido luogo naturale.
Le migliaia di persone che, soprattutto in estate, si sono riversate in questo posto negli ultimi anni non hanno tenuto conto della “fragilità della roccia tufacea di cui è composta la scogliera, già soggetta all’erosione naturale, con il rischio, assolutamente non remoto, di veder persa per sempre la tipicità ed unicità del luogo”, come ha fatto notare Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti.
La diretta conseguenza del sovraffollamento di questi luoghi è che il comune di Melendugno ha scelto di chiudere l’accesso alla Grotta della Poesia per preservare l’integrità di “un’area particolarmente delicata e di valore, poiché è ricca di storia”, come ha dichiarato il sindaco. L’amministrazione è intervenuta allo scopo di “delimitare una parte della Grotta ed evitare che vi fosse una concentrazione di persone eccessiva nei punti più fragili che sono quelli dell’arcata che collega la piscina con il mare aperto, che ha uno spessore molto limitato”. Si tratta di una decisione temporanea, attualmente ancora in vigore, e l’intenzione delle autorità è quella, una volta riaperto il sito, di “limitare e controllare l’afflusso in quest’area in modo che ci sia una fruizione più controllata e consapevole”.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Grotta della Poesia: dov’è e perché si chiama così
Naviga per parole chiave
Approfondimenti su libri... e non solo
Lascia il tuo commento