Simulazioni maturità 2019: date e guida alle prove

L’Esame di stato 2019 cambia rispetto agli anni precedenti e il Miur sta provando ad accompagnare gli studenti fino ai giorni della maturità 2019 a tappe. Dopo la comunicazione delle materie maturità 2019 avvenuta il 18 gennaio tramite video ad opera di Bussetti e caricato su Facebook è arrivato il momento di passare allo step successivo: le simulazioni in classe della prima e della seconda prova maturità 2019 che hanno delle date precise già stabilite dal Miur. L’intenzione del ministero dell’Istruzione, in tal senso, è quella di non lasciare soli gli studenti in questo percorso che porta i maturandi fino al raggiungimento del loro obiettivo.
Vediamo tutte le informazioni finora disponibili sulle simulazioni, dalle date alle modalità, cercando di creare una guida alle simulazioni in classe maturità 2019.

Simulazioni prima e seconda prova maturità 2019: date e modalità

Il ministero dell’Istruzione ha già provveduto a caricare sul proprio sito ufficiale degli esempi di simulazione seconda prova maturità 2019 sia per quanto riguarda la prova multidisiplinare di latino e greco che verrà affrontata dagli studenti del liceo classico sia per quanto riguarda la prova multidisciplinare di matematica e fisica che i maturandi dei licei scientifici dovranno fronteggiare. Ma non finisce qui.
Per aiutare gli studenti ad arrivare al giorno dell’inizio della maturità 2019 con le idee chiare il Miur ha stabilito che tutte le quinte di Italia dovranno sostenere due simulazioni sia di prima che di seconda prova nelle nuove modalità per un totale di quattro simulazioni.
Quando ci saranno le simulazioni di prima e seconda prova maturità 2019? Ecco le date:

• Simulazioni prima prova scritta: 19 febbraio e 26 marzo;
• Simulazioni seconda prova scritta: 28 febbraio e 2 aprile.

Tutte le informazioni operative relative allo svolgimento di queste due giornate verranno comunicate a studenti e docenti tramite una circolare apposita.
Le simulazioni sono fondamentali per la preparazione degli studenti e il Miur sta già lavorando per predisporle: si tratterà di simulazioni chiarificatrici, verifiche atte a spiegare a tutti i giocatori in campo - non solo studenti, ma anche docenti - quale sarà la situazione da affrontare a giugno.
Le simulazioni maturità 2019 fatte in classe saranno, a detta del Miur, simili in tutto e per tutto alla prova ufficiale e il ministero stesso si farà carico di analizzare gli esiti per capire la risposta e le reazioni da parte delle scuole.
Stabilito ciò è importante che i maturandi affrontano queste quattro simulazioni con il massimo impegno e la massima serietà, consci che sarà proprio come affrontare le due prove scritte di giugno.
Aspettando le date delle simulazioni, quindi, è bene che gli studenti si allenino a risolvere le prove ufficiali fornite sul sito dal Miur così da arrivare preparati alla tipologia di compiti che dovranno risolvere tra febbraio e aprile.