Adattarsi
- Autore: Clara Dupont-Monod
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Edizioni Clichy
- Anno di pubblicazione: 2022
Adattarsi (Edizioni Clichy, 2022, traduzione di Tommaso Gurrieri), romanzo con cui in Francia Clara Dupont-Monod ha vinto nel 2021 il Prix Fémina, il Prix Goncourt des Lycéens, il Prix Goncourt de l’Orient e il Prix Landerneau des lecteurs, si apre con una natività “ribaltata”, che anziché rivelarsi motivo di gioia causa squilibri sempre più evidenti nella famiglia in cui si verifica.
Quello che nasce fra le montagne delle Cevenne è infatti un essere che viene definito a metà strada, bloccato fra l’infanzia e la vecchiaia, che con la sua insolita disabilità si rivela al tempo stesso indifeso, vulnerabile, ingombrante.
La sua aspettativa di vita di pochi anni e le sue difficoltà motorie, sensoriali e verbali, infatti, portano i genitori a crescerlo con l’angoscia di perderlo da un momento all’altro, mentre il figlioletto maggiore prende a occuparsi da mattina a sera di lui, come incantato dalla sua purezza, e la figlia minore inizia a soffrire per l’amore che non riceve più come una volta dal resto della famiglia, così come per l’amore che non riesce a provare per il fratellino invalido.
Particolarmente interessante, a questo proposito, è la scelta dell’autrice di optare per un fratello dal forte istinto protettivo e per una sorella ben più distaccata e rabbiosa, anziché andare nella direzione opposta e scadere nel cliché di un certo binarismo di genere.
In ogni punto della storia, per di più, sembra spingere per venire fuori la volontà di Clara Dupont-Monod di mantenere viva l’attenzione puntando non su colpi di scena eccessivi e drammatici, bensì sui dettagli più toccanti della quotidianità di ogni membro familiare, e sulle macro-fasi della loro evoluzione interiore e relazionale.
Non a caso, la vicenda è raccontata in prima persona plurale dalle pietre – qui personificate – delle Cevenne, il territorio di montagna in cui vive la famiglia protagonista, la quale viene osservata da tre diversi punti di vista (figlio maggiore; figlia minore e cadetto) in tre momenti diversi. Il ritmo è lento e suggestivo, lo stile poetico, e la trama si sviluppa soprattutto per descrizioni di fatti e comportamenti, per stati d’animo e per metafore. Il tema della disabilità e dei legami d’amore familiari viene trattato con eleganza, delicatezza e fine originalità: la vita del piccolo è concepita come fuori dalla norma, basata sulla “scienza del silenzio” e su un linguaggio di sensi e di piccoli gesti che l’intera famiglia ha da imparare, e che a tutti loro sembra avere qualcosa da insegnare.
L’analisi psicologica dei personaggi è dettagliata e sempre convincente, nonché in grado di coinvolgere per via della sua accuratezza cognitiva, relazionale e sociologica: il figlio maggiore, la figlia minore, il piccolo disabile affrontano diverse tappe esistenziali, spesso intrecciate e opposte tra di loro, suggerendo nella loro tridimensionalità dei veri e propri modi archetipici di rapportarsi a qualunque tragedia familiare.
Dopodiché, quando i due sono ormai dei giovani adulti, i genitori partoriscono un nuovo fratellino, stavolta in perfetta salute e dal carattere generoso e mansueto. L’amore per i suoi familiari e la curiosità di conoscere meglio il suo passato lo portano ad avere un rapporto armonioso con i genitori e di grande trasporto con la sorella, mentre l’indifferenza glaciale che dimostra nei suoi confronti il fratello maggiore lo porta a sentirsi sempre più spesso un estraneo, che cresce all’ombra di un bambino morto e di un dolore insanabile.
Nel momento in cui, però, la sorella si innamora di un collega portoghese e partorisce le prime figlie, queste ultime riescono a far breccia nel cuore ormai di pietra del fratello maggiore, aiutando così ogni membro familiare a risanare i rapporti con tutti gli altri e ad “adattarsi” al presente nonostante le ferite che portano ancora con sé.
Il romanzo si configura di altissimo pregio per gli argomenti trattati, per la lingua evocativa e poetica che usa e per il taglio e per la struttura su cui si basa, trascinando in un mondo onirico e quasi surreale proprio mentre approfondisce un dramma contemporaneo, reale e più che tangibile.
Un’opera rara, in altre parole, straziante e dolcissima, che non può lasciare indifferenti e che ci ricorda fino a che punto i bambini siano spesso i grandi dimenticati della storia.
Adattarsi
Amazon.it: 16,14 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Adattarsi
Lascia il tuo commento