April è scomparsa di Sarah A. Denzil

A Cavendish Street, una tranquilla via di Londra, le case sono addossate le une alle altre, tanto che gli abitanti condividono i giardini e la privacy non è neanche contemplata. Appena qualcuno alza la voce, se ne accorgono tutti, quindi in teoria nessuno potrebbe avere segreti.
A Cavendish Street abita Hannah Abbott, una donna che vive relegata in casa da ben cinque anni e ha paura di tutto. Tranne che per qualche breve incursione al vicino supermercato, Hannah, che lavora come editor da casa e ordina tutto online, scambia solo due parole con la vicina, l’anziana e pettegola Edith.

Finché un giorno, nell’appartamento di fronte al suo, proprio quello in cui il precedente proprietario era morto ed era rimasto cadavere a lungo sulla poltrona su cui aveva avuto un infarto, viene ad abitare una famiglia composta da tre persone.
L’affascinante Laura, che sembra avere sempre tutto sotto controllo e lavora nel campo della finanza; il marito Matt Mason, personal trainer da un po’ di tempo disoccupato; la tredicenne April, esile e diafana quasi fosse una bambola.
Ben presto Hannah si rende conto che Laura e Matt non sono affatto la coppia idilliaca che sembrano, perché litigano in continuazione. Sentendosi in colpa per non aver capito che il precedente vicino era morto a pochi metri da lei, fino a quando non era stato rinvenuto dopo ben tre giorni dai familiari, Hannah s’impone di fare maggior attenzione alla casa dei Mason, tanto che si riscopre a spiarli di continuo. Soprattutto perché, secondo lei, la giovane April in quella casa non è al sicuro. Hannah si convince che qualcuno voglia fare del male alla ragazzina e, sfidando la sua proverbiale agorafobia e le forze dell’ordine che la credono pazza, deciderà che solo lei la può salvare.

La storia si dipana attraverso i punti di vista di Hannah e di Laura, con qualche stralcio tratto dal diario di April.
Il clima di sospetto ammorba tutti i personaggi. Chi di loro dice il vero? Di chi ci si può fidare? Fino al finale, inaspettato e col botto, che lascia incredulo il lettore.
"April è scomparsa" è un thriller piacevole e adrenalinico, che conferma la bravura dell’inglese Sarah Denzil che, sotto pseudonimo, pubblica anche libri per ragazzi.
Hannah Abbott, contrariamente a quanto possa sembrare, è un personaggio ricco di sfaccettature che dimostra quanto la psiche umana sia influenzata dai traumi subiti. Un romanzo attuale che infonde fiducia nel cambiamento.