Da Zero a 500. Grazie al franchising
- Autore: Raffaello Pellegrini
- Categoria: Saggistica
- Casa editrice: Giraldi Editore
- Anno di pubblicazione: 2021
Una bella storia di un successo imprenditoriale nel settore del franchising è al centro del racconto personale del ferrarese Raffaello Pellegrini, uomo di ingegno e creatività, che dopo aver completato i suoi studi alla Bocconi e negli Stati Uniti ha sviluppato in Italia una rete con numerosi punti vendita della Naturhouse, contribuendo dopo alcuni anni anche alla quotazione societaria in Borsa.
Determinazione, duro lavoro, capacità imprenditoriali: Da Zero a 500 (Giraldi Editore, 2021) è una lettura che diviene importante e interessante per chi voglia conoscere una storia vera nata dalla volontà di farcela. Proprio quella del nostro autore, “il fumantino giocatore di football americano anche questa volta andato in meta”, scrive Italo Bussoli presidente della Assofranchising, nella prefazione al libro.
Una grande avventura, negli anni determinati dall’entrata del franchising nel nostro Paese, definita “straordinariamente futurista” da Pellegrini. La Naturhouse si occupa di benessere e salute, è un marchio nato in Spagna nel 1992 che vanta oltre 2300 punti vendita nel mondo, ed è protagonista assoluto nel campo dell’educazione alimentar e oltre a contribuire a far opera di prevenzione. Il franchising è un modello commerciale nel quale un’azienda concede il diritto di commercializzazione, una formula di collaborazione tra imprenditori per la produzione o distribuzione di servizi o beni. L’Italia era il paese dove più difficilmente si poteva attuare il franchising, eppure in dieci anni il nostro autore riuscirà, partendo da zero, a costruire una rete di 500 punti vendita dei prodotti.
Un’operazione non facile, anche perché non si era pronti da noi a cambiare le abitudini al consumo e soprattutto per le difficoltà burocratiche nell’aprire un’attività commerciale. Dopo gli studi di economia Pellegrini lascia una Milano grigia, nebbiosa, nulla a che vedere con la città che si ammira oggi, per intraprendere un’esperienza nella lontana Cuba, nel ramo alberghiero. Ritornato in Italia gli venne offerta la possibilità di entrare nella Naturhouse per la sua esperienza manageriale.
“Accettai la sfida, praticamente a scatola chiusa, ripromettendomi che se durante il mese di formazione in Spagna non fosse scoccata la scintilla della passione lavorativa avrei rimesso il mandato.”
Gli inizi saranno un crescendo, con accanto sua moglie, avvocato e fondamentale supporto nei casi contrattuali, e nel corso degli anni di validi collaboratori che lo condurranno alle aperture di numerosi centri vendita a Roma, in Sicilia, Bologna, ovunque in Italia: “un’impresa non la si fa da soli”. Un manager del suo calibro, provvidenziale ed essenziale anche nel saper gestire la crisi economica nell’autunno del 2008 e la recessione negli anni a venire. Nonostante tutte le condizioni sfavorevoli, la sua sapiente operosità lo porterà al traguardo di ben 500 punti commerciali in Italia e con plauso e merito alla quotazione in Borsa.
“Nella vita di un manager, soprattutto quando riveste una posizione apicale come quella che avevo io nella quotanda, l’ingresso in borsa dell’azienda che hai contribuito a costruire è un accadimento estremamente importante, non dico un punto di arrivo ma un gran bel rito di passaggio, foriero di maggiori responsabilità ma anche di maggiori soddisfazioni, sia professionali che economiche."
Un’impresa imprenditoriale ha sempre dietro di sé una storia, spesso di valori e di cultura, e la creazione di ricchezza e benessere racchiude una filosofia aziendale i cui principi andrebbero tramandati alle future generazioni. Anche la storia e l’identità della persona, che con il suo senso d’impresa da una semplice idea ha tratto coraggio per rendere possibili e condivisi gli obiettivi di un’azienda.
Da zero a 500. Grazie al franchising
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