Delia o un mattino di giugno
- Autore: Margherita Loy
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2023
Un incontro voluto dal caso, la storia di due persone così diverse per età e vita, l’imprevedibile dipanarsi degli eventi sono alla base del romanzo Delia o un mattino di giugno (Barta, 2023) di Margherita Loy, autrice di libri di arte per bambini e di altri scritti recentemente pubblicati.
Delia è una giovane donna, già sola perché Fosco, il suo uomo, l’ha lasciata poco dopo la nascita del secondo figlio; è molto impegnata sia in ufficio che a casa ove ricopre, non sempre senza difficoltà, sia il ruolo materno che quello paterno.
Nel tragitto da casa al lavoro, ad un incrocio, Delia tutte le mattine nota una presenza costante
Arrivo all’incrocio, lui è lì. Ogni mattina, con qualsiasi clima, è in piedi che aspetta. Se accompagno i figli a scuola, arrivo all’incrocio verso le otto e un quarto: l’uomo c’è già: Altre volte passo verso le nove perché i figli sono andati con il motorino o sono a casa; lui è sempre al suo posto… La sua attesa non porta mai segni d’impazienza… L’ho soprannominato l’uomo pinguino per la sua corporatura compatta con il grande ventre che parte dallo sterno e si estende pacifico fino all’inguine: diverso dalla pancia degli uomini grassi… I pinguini inoltre hanno la straordinaria capacità di attendere all’infinito la schiusa delle loro uova. Calmi, imperturbabili.
Delia è incuriosita da quella presenza particolare. A volte si trova a ripensare all’uomo pinguino facendo così posto ad un nuovo pensiero, un pensiero differente da tutti quelli che lei passa in rassegna prima di addormentarsi chiedendosi quale di loro, come un seme, germoglierà nel terreno fertile della notte.
Quanti idee, ricordi, preoccupazioni affollano il suo tempo notturno. Germinano e crescono nella sua mente fino a costringerla ad alzarsi e a ricercare nel cibo quel sollievo che però, nel tempo, ha lasciato segni sul suo corpo poiché Delia si ritrova, già ora, con parecchi chili in più rispetto a quando la vita era lieve e serena.
Per una volta la protagonista cede alla curiosità e, un mattino come tanti, si avvicina allo sconosciuto fermo all’incrocio. Da lì, ecco le prime frasi di circostanza, una sigaretta fumata insieme
- La vedo tutte le mattine fermo a quest’incrocio; ma lei cosa aspetta?-
- Aspetto – mi risponde con tono cortese, senza guardarmi, senza stupore.
La sua voce non ha un accento, è profonda.
Il tono è quello dolce di un padre…
Gentile, elegante nei modi, l’uomo pinguino è un medico in pensione con tanta vita e tante storie alle spalle.
Ogni mattina, ormai quasi per consuetudine, Delia gli racconta qualcosa di sé e lui fa lo stesso con la nuova amica. Il loro rapporto è assolutamente sereno e consente, soprattutto alla protagonista di rivedere il proprio passato, in particolare “le assenze” che così tanto le hanno fatto male. Delia riesce a rivedere alcuni momenti bui della propria vita solo perché, lei dice
In me risuona la voce dell’uomo e mi culla come se fossi su un dondolo.
Riappaiono il pensiero della madre e della sua dolorosa fine avvenuta quando Delia aveva solo sei anni e l’incapacità di lei di approcciarsi a un tale dolore . Il senso di perdita aveva caratterizzato ancora l’esistenza di Delia ma la donna non aveva saputo nuovamente affrontarlo perché ancora ferita dalla traumatica precoce esperienza . Anche l’uomo le parla di sé: durante questo continuo scambio di vissuti, Delia matura nuove consapevolezze. La notte non ha più bisogno di alzarsi per finire quegli avanzi di cibo che per anni avevano colmato l’assenza della madre ma anche quella del proprio uomo, ormai lontano.
Nel finale ecco la vera catarsi di Delia, un cambiamento che lei farà da sola perché l’uomo pinguino ha già un proprio posto e un compito nella vita. Le parole di lui, dell’uomo che aveva saputo , come lui racconta, far tornare la voglia di vivere anche a qualcuno che l’aveva definitivamente persa, sono efficaci anche per la protagonista e l’aiutano a spogliarsi di ciò che l’appesantiva, in corpo e anima.
Delia o un mattino di giugno è un romanzo intenso, ma narrato in maniera lieve e quindi assolutamente gradevole per i lettori.
Margherita Loy, scrittrice da alcuni anni, usa un linguaggio fluido, efficace, adatto alle circostanze e così mostra ai lettori le sue spiccate doti letterarie.
Delia o un mattino di giugno
Amazon.it: 12,34 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Delia o un mattino di giugno
Lascia il tuo commento