Guardando te di Ariana Godoy

La scrittrice venezuelana Ariana Godoy, il cui successo è esploso grazie alla piattaforma Wattpad e poi consacrato dall’adattamento Netflix, torna con un nuovo capitolo dedicato alla saga dei fratelli Dei, Guardando te (Sperling&Kupfer, 2024, traduzione di Clara Serretta). Si tratta davvero dell’ultimo volume della storia?

Terzo capitolo delle storie dei tre fratelli coi nomi delle divinità greche.
Dopo Ares e Artemis è la volta di Apolo.
Simile ai fratelli, per certi versi. Però è molto più timido, introverso, taciturno.
Sembra quasi non credere in se stesso.
La storia partirà col botto, con Apolo ferito e sanguinante salvato da Rain, una ragazza che, diciamo, passava di lì per caso.
Un sollievo donato dalle cure di lei ma soprattutto da un abbraccio che nessuno dei due si aspettava. Eppure non si sono tirati indietro.
Apolo non conosce nemmeno il suo nome, sa solo che frequentano lo stesso istituto.Che fare, ora? Semplice: come un perfetto segugio inizierà a cercarla per… il motivo non lo sa nemmeno lui, l’importante è trovarla.
Finalmente l’incontro avviene e, durante una chiacchierata al Café Nora, Apolo s’imbatterà in Xan, il ragazzo dai capelli blu. E, si sa, il “blu è un colore caldo”.
Xan sta vivendo una storia d’amore particolare, focosa e potente. Molto potente. E certo dei segni sul suo corpo lo testimoniano.
Ecco qua, dunque, i protagonisti di questo triangolo (anzi, quadrato).
Come finirà la storia? Anzi, le storie…
Perché, si sa, quando l’amore scende in campo poi è impossibile fermarlo.

Ariana Godoy dopo il successo ottenuto con Dalla mia finestra, torna col terzo capitolo della saga dei fratelli Dei e lo fa con il botto, è proprio il caso di dirlo.
Una storia che spremerà il nostro cuore fino all’ultima goccia di sangue, un dolore acuto che però ci terrà vigili in attesa dell’epilogo.
Un epilogo che potrebbe non accontentare tutti ma, si sa, la vita va presa così com’è. Magari a piccole dosi, ma va affrontata e capita.
La storia invece potete godervela in un solo boccone e sono sicuro che gli affezionati di questa scrittrice lo faranno senza pensarci due volte.
Se non amate i romance pepati forse questa non è la storia che fa per voi.
Ma se riuscirete a passare sopra il vostro scetticismo per un attimo sono convinto che sarete felici di aver letto le parole di Ariana.
E sono certo che sentirete i protagonisti di queste pagine come vecchi amici che potrete ritrovare ogni volta che vorrete.
Una bellissima cosa.