I guaritori di Henry Denker

L’inizio della medicina. Vienna, diciannovesimo secolo. Gli studenti sono in piazza, tutti i giorni, per manifestare la loro voglia di crescere, di fare qualcosa per un mondo che può (sempre) migliorare. David è uno di loro, fresco laureato in medicina, ha una chiara visione della vita e non esiterà a lottare per renderla reale.

Purtroppo il clima scotta troppo ed è costretto ad andare in America per poter continuare a sognare e a vivere. Lì incontrerà Mary, una delle prime donne a poter esercitare la professione di medico. L’amore li colpirà a tradimento e, insieme, avranno qualche possibilità in più di far avverare la loro visione e salvare delle vite.

Henry Denker ci porta indietro di decenni e ci racconta di quella che potremmo definire l’infanzia della medicina moderna. Una lotta estrema che si combatteva ogni giorno, il diritto di vivere visto come un lusso e non come un qualcosa che deve spettare a tutti.
I guaritori è un libro intenso, con personaggi che ci narreranno le loro storie e lo faranno con il cuore in mano, senza indorare la pillola.
Un libro dedicato a chi vuole un bel romanzo ma anche una storia vera, attuale, cruda, un libro che dirà tante cose e starà a noi decidere se ascoltarlo: io l’ho fatto ed è stato bellissimo.