I miti nordici di Gianna Isnardi Chiesa

Gianna Chiesa Isnardi, esperta di cultura nordica, ha dato molti contributi alla storia della letteratura scandinava, ma si è soffermata soprattutto sul periodo medioevale e ha raccolto con pazienza filologica miti e leggende e soprattutto la cosmogonia delle popolazioni settentrionali. Ne è venuto fuori un capolavoro.

Opera singolarmente ricca di miti, "I miti nordici" analizza il pensiero religioso dei Vichinghi e parte dall’idea che gli dei non hanno creato il mondo, ma esso è nato dal caos, che gli dei hanno combattuto tra loro per conquistare il Cielo e fra loro c’è una divisione tra gli Asi (sublimi e puri) e i Vani (più terreni). Odino è il dio supremo, ma quello più popolare è Thor.
C’è anche il dio cattivo, Loki, che non si capisce bene se sia più cattivo o più astuto e le dee, non molto numerose per la verità. La più bella è Freya, dea della fertilità e dell’amore, che vive tra gli Asi, ma non disdegna i Vasi o i mortali.
Come in ogni politeismo gli dei sono dovunque e hanno caratteristiche umane.

Motivo comune dei miti è la guerra e non stupisce dato che i Vichinghi erano una popolazione guerriera) che non si conclude mai fino al Ragnarrok, il crepuscolo finale in cui tutti, uomini e dei, periranno.
Opera interessante, importante per conoscere una realtà troppo mistificata dai film. Si sente che l’autrice ha una conoscenza profonda dell’argomento di cui scrive.
Lettura consigliata per chi ama la mitologia e le altre culture.