Il colpo perfetto. Ludo Mayer indaga tra Milano e il Monferrato di Pier Emilio Castoldi

Pier Emilio Castoldi torna in libreria in compagnia della sua creatura di carta, l’investigatore Ludo Mayer, protagonista del libro intitolato Il colpo perfetto, edito da Ugo Mursia, nella collana “Giungla Gialla”.

Chi è Ludo Mayer?

È nato a Milano da padre altoatesino, e ha l’hobby di allevare api.

Il colpo perfetto inizia con Ludo che riceve una telefonata inattesa dal suo grande amico, Corrado Sgrò, un uomo:

Calabrese di Palmi, trapiantato in settentrione. Facoltà di medicina lui, filosofia Ludo. Diventato primario di medicina legale, ora seziona cadaveri.

Costui gli chiede di investigare in via informale sulla sparizione nel nulla del signor Taylor, gioielliere inglese venuto in Italia per questioni di lavoro. Come di consueto l’uomo ha soggiornato in un club esclusivo nel Monferrato, denominato “Golf Club Margara”.
Da giorni tuttavia non si sa più nulla di lui, e la moglie telefona continuamente al club per sapere di lui. Che è accaduto? Dov’è il signor Taylor?

Parallelamente una ragazza americana viene trovata morta nel suo appartamento. Chi è?
La vittima, scopriamo, si chiama Kate:

Studia arte, è una ricercatrice, fa ricerche su Carlo Carrà. Una ragazza a modo, niente grilli per la testa, è molto seria.”

Dopo poco si scopre che Kate prima di morire ha fatto la modella di gioielli, proprio per lo scomparso. Chi ha voluto la morte di una giovane fanciulla, all’apparenza pulita e felice? Tra i due c’era, forse, una relazione finita male?

Gli interrogativi sono molti, le risposte poche.

Un giallo classico, che si svolge tra Milano e il Monferrato, che vede lo svolgimento di una vicenda ricca di colpi di scena, in cui nulla è mai ciò che appare.
L’autore è particolarmente abile nell’intessere una trama costituita da false piste e da falsi personaggi. Fino alla risoluzione finale che giunge inaspettata.
Una lettura intrigante per gli amanti del genere.

Il racconto di una vicenda che ricorda, per certi tratti, il giallo della morte della studentessa americana, Meredith Kercher, a Perugia diversi anni fa.
Vicende tristi, dove il male ha il suo tragico compimento. Una bella avventura, questo romanzo giallo. Complimenti, Ludo Mayer! Alla prossima.