Il condominio degli amori segreti di Livia Ottomani

Il condominio degli amori segreti (Newton Compton, 2018) è un romanzo d’amore scritto a otto mani (Livia Ottomani è un collettivo), che racconta le vicissitudini di chi abita nei contesti condominiali, delle vicine spie dietro le finestre, di amori sospetti e di co-conduzione di attività di coltivazione. Ambientata nel quartiere della Garbatella, la storia coinvolge inquilini di palazzo parecchio dinamici e pronti alle avventure sentimentali. Un esempio di come la vita all’interno dei condomini possa essere allo stesso tempo tragica e comica e dove, a parte un po’ di reciproca sopportazione, ci sono anche innumerevoli benefici del vivere sotto uno stesso grande tetto.

Il romanzo è ricco di vicissitudini amorose, scoperte da dietro le tende e monitorate nella loro evoluzione. Tra amori segreti, nuovi inquilini e vicissitudini varie il condominio è il regno delle relazioni sociali e interpersonali.
Il condominio come contesto sociale, spesso dipinto in modo negativo e conflittuale, assume in questo romanzo una nuova veste e attrae quei curiosi che per molto tempo hanno vissuto in diversi contesti abitativi indipendenti.

Il condominio degli amori segreti è un bel testo, scorrevole e divertente che punta i riflettori su un contesto sociale spesso poco coinvolto nei romanzi e quando coinvolto raramente da protagonista.
Il romanzo, comunque dai toni leggeri, analizza le relazioni amorose e non manca di essere divertente e coinvolgente. L’orto protagonista assoluto di questo palazzo romano, teatro di amori, baci e dibattiti è l’esempio clamoroso di una realtà quotidiana che domina nel nostro paese.