L’altra metà della Mela di Viviana Leo

Kathy è una studentessa appena arrivata all’istituto superiore di Beside City. Si è trasferita da poco e il primo giorno di scuola scopre di essere capitata in un scuola prettamente maschile. In classe farà amicizia con l’unica ragazza, Nancy, e diventeranno amiche inseparabili. L’atmosfera in quell’aula è tutt’altro che cosa semplice: le due studentesse durante l’anno scolastico subiranno scherzi, lotteranno contro molte ingiurie e le lezioni non saranno semplici da seguire a causa dei loro compagni bulli e maschilisti.
Grazie alla sua caparbia, Kathy riuscirà a migliorare le abitudini dei suoi compagni, compreso David considerato il più duro della classe.

“Un tempo gli uomini erano esseri perfetti, non mancavano di nulla e non vi era la distinzione fra uomini e donne. Ma Zeus, invidioso di tale perfezione, li spaccò in due: da allora ognuno di noi è in perenne ricerca della propria metà…”

Pubblicato a novembre 2012 da Butterfly Edizioni, “L’altra metà della Mela” di Viviana Leo è un romanzo di circa cento pagine. La trama ha per protagonisti due personaggi singolari, che sono gli opposti ma palesemente attratti. In molti punti della lettura l’autrice riesce a ricreare atmosfere di suspense e ci si aspetta il peggio.

È un romanzo che tocca temi come: l’amore, il bene, l’illusione, l’affetto mancato, la sofferenza e cosa molto importante, il disagio nelle scuole degli studenti.
Credo che sia uno dei messaggi più importanti che l’autrice abbia voluto trasmetterci. Non sempre i professori riescono a far luce sul reale imbarazzo dello studente, tuttavia loro a sua volta dovrebbero esporsi in modo tattile diverso.
In alcuni punti durante la lettura, ho avuto la sensazione che l’autrice tentasse di sintetizzare la narrazione. A parte questa opinione personale, trovo il romanzo fresco, attuale, scorrevole ma soprattutto coinvolgente. Si legge rapidamente. Data la bravura dell’autrice mi aspetto una seconda parte, magari più intensa, in modo tale da rendere ancor di più appassionante la storia di Kathy.

“Un sorrisetto malizioso si allargò sul volto di David. - Vuoi scommetterci? –“