L’estate dei segreti perduti
- Autore: Emily Lockhart
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: De Agostini
- Anno di pubblicazione: 2014
Nel libro “L’estate dei segreti perduti” (De Agostini, 2014) di Emily Lockhart, Cady Sinclar dovrebbe essere come tutti i Sinclar, perfetti, magnifici e sempre sorridenti, in qualsiasi circostanza.
“I Sinclair sono atletici, alti e belli. Siamo una facoltosa famiglia di stirpe democratica. Abbiamo sorrisi smaglianti, menti squadrati e un temibile servizio a tennis. Non importa se i divorzi straziano i muscoli dei nostri cuori. Non importa se il fondo fiduciario si sta esaurendo e le fatture inevase si accumulano sul ripiano della cucina. Non importa se i flaconi di pillole affollano il comodino.
Non importa se uno di noi è perdutamente, disperatamente innamorato.
Un amore così estremo da richiedere un rimedio altrettanto estremo.
Siamo Sinclair”
Ma lei è diversa, come lo sono i Bugiardi, i suoi cugini Jonathan e Mirren e infine Gat. Lui non fa parte della famiglia, ma del cuore di Cady, non è ricco, lui è solo Gat, un ragazzo con tanti sogni e un forte senso di giustizia. Un forte sentimento lega i due ragazzi, un amore che scopriranno insieme, l’amore che toglie il respiro.
“Sulla soglia della porta, le sue labbra tiepide premute sulle mie, le nostre dita intrecciate. Per un attimo, eravamo noi due soli al mondo, sotto la vastità del cielo, e il futuro e il passato ad avvolgerci.”
Per le vacanze estive la famiglia Sinclar si riunisce a Bechwood, un’isola privata al largo delle coste del Massachusets. Ricchi e potenti, i Sinclar litigano di continuo tra di loro per appropriarsi delle cose migliori.
Cady si innamora di Gat, ma lui è il ragazzo sbagliato, non è ricco e, cosa ancora più importante, non ha lo stesso colore della sua pelle.
“Si volta e risale fino a me con un paio di balzi. A un tratto le sue braccia mi stringono e ci ritroviamo avvinghiati.Trema leggermente mentre mi preme le labbra fredde sul collo. Restiamo così, l’uno tra le braccia dell’altra, per un minuto o due, ed è come se l’universo si riordinasse, e sento che ogni rancore tra noi è scomparso. Gat mi bacia sulla bocca e mi accarezza la guancia. Lo amo.L’ho sempre amato.Restiamo sul tetto per molto, molto tempo. Per sempre.”
Ma nell’estate numero quindici, Cady ha un incidente e da allora non ricorda cosa le sia successo. Sa solo che nessuno dei Bugiardi risponde più alle sue e-mail e non capisce il perchè di questo silenzio.
Torna sull’isola due anni dopo l’accaduto e nessuno di loro sembra volerla aiutare a ricordare.
Forse in quel frangente la memoria tornerà. Ma quanto sarà doloroso ricordare? Niente potrà mai prepararla alla verità che la travolgerà come un onda in pieno.
“L’estate dei segreti perduti” è un romanzo molto bello e un finale che non ci si aspetta sicuramente. La lettura è scorrevole e in alcuni tratti piena di suspense. Una storia affascinante che ti lega al libro fino alla fine.
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Cadence Sinclair Eastman fa parte della prestigiosa famiglia Sinclair per via materna, poiché sua madre Penny,assieme alle sorelle Carrie e Bess, è figlia di Harris e Tippy Sinclair. Essere un Sinclair vuole dire avere tutto: bellezza, soldi, possibilità e poco importa se si tratti molto di apparenza e poco di verità: Penny e le sorelle non hanno mai realizzato granché nella vita, non si sono interessate a molto più che possedere oggetti preziosi che dimostrassero il loro essere Sinclair, e non sono riuscite neanche a mantenere unite le loro famiglie e a non litigare tra loro per le proprietà da ereditare.
Le estati dei Sinclair trascorrono sempre su un’isola, Beechwood Island, dove il patriarca Harris ha una casa per sé e tre per le sue rispettive figlie con nipoti. Cady lega soprattutto con i cugini Johnny, figlio di zia Carrie,e Mirren,figlia di zia Bess. A loro si aggiunge Gat, il nipote di origini indiane del nuovo compagno di zia Carrie: la loro combriccola era soprannominata I Bugiardi.
Beechwood Island, le estati là tutti assieme, rappresentano una sorta di mondo parallelo, estraneo da quello reale,in cui durante il resto dell’anno non ci si vedeva ne sentiva molto,presi ciascuno dalle proprie vite.
Ed è proprio su quella spiaggia,in quella famiglia,che tra Cady e Gat anno dopo anno si sviluppa l’amore. Il ragazzo sa benissimo di non essere accettato dai Sinclair, soprattutto dal vecchio Harris, e che Cady in realtà conosce solo una parte di lui, quella che vede li a Beechwood Island, tra gente ricca che non è il suo mondo.
Eppure tra loro nasce qualcosa di forte,puro,reale. Qualcosa che potrebbe essere eterno e perfetto se… se un’estate tutto non fosse cambiato, colpa un’incidente di cui Cady non ricorda quasi nulla e che le ha lasciato emicranee lancinanti, assuefazione a farmaci, vuoti di memoria… Cos’è successo esattamente? E Gat, il suo amato, perché non si è fatto più vivo con lei? Perché Johnny e Mirren non rispondono alle sue email? Perché nessuno le racconta l’accaduto e perché per ben due anni le impediscono di tornare a Beechwood Island?
Soltanto tornandoci la memoria piano piano tornerà, riportando a galla una birichinata dei Bugiardi, sfuggita loro di mano… ricordare tutto sarà davvero la cosa migliore per Cady?
Comprendere l’accaduto sarà davvero stupefacente, triste, doloroso non solo per la ragazza ma anche per il lettore.