La piccola bottega dei ricordi di Annelise Corbrion

Romanzo d’esordio della giovane autrice Annelise Corbrion, vincitrice in Francia del premio Fondation Bouygues per i nuovi talenti. La piccola bottega dei ricordi ha una trama molto originale che riesce ad appassionare il lettore per i suoi diversi generi narrativi: un inizio romantico, rosa, al quale seguono capitoli con indagini ed eventi imprevedibili da diventare un vero e proprio giallo.
La voce narrante, Emma, è una fotografa specializzata nel restauro di vecchie fotografie. In un piccolo laboratorio riesce a dar luce con i suoi ritocchi a volti, oggetti, luoghi che l’usura del tempo ha consumato. Non c’è dono più bello della memoria.

Emma è in un periodo molto doloroso della sua vita. Ha perso entrambi i genitori in un incidente automobilistico e si è ritrovata in una solitudine così pesante che neanche i libri, una delle sue passioni, catturano più la sua attenzione. Si sente goffa, in preda a crisi di pianto che arrivano all’improvviso e con il tempo va sempre peggio.
I sonniferi, per non sprofondare nella depressione, sembrano non fare effetto. Ne sa qualcosa la sua amica di sempre Lexie che vorrebbe portarla fuori insieme come una volta a fare i giri gastronomici per la città, o condividere qualche momento di svago.

Ma Emma ricorda i suoi amati genitori e la loro bellissima storia d’amore: Arthur, il papà, giornalista francese freelance che in uno dei suoi viaggi sulla costa atlantica un giorno sulla spiaggia incontrò l’inglesina Elisabeth. Fu un colpo di fulmine per entrambi e la loro vita insieme a Londra li vide uniti fino alla fine. Cerca di superare il suo dolore immergendosi nel suo lavoro che ama: ricreare le immagini in vecchie fotografie.

“ …l’unico modo in cui riuscivo dimenticare il mondo che mi circondava e i suoi problemi era quello di trascorrere ore davanti al computer a ritoccare immagini cariche di anni, di ricordi e di belle promesse."

Ed è sorprendente quando un giorno un’anziana signora le chiede di restaurare le foto del marito, un soldato morto durante la seconda guerra mondiale, che succede qualcosa di irreale da non poter avere una spiegazione. Emma riceve un’e-mail il cui mittente non è altro che l’uomo delle foto restaurate, il soldato che morì negli anni quaranta e che chiede il suo aiuto.
Lo stesso avverrà per altri casi le cui storie le permetteranno di conoscere Nathaniel, un affascinante giornalista del Sun. Tra loro nascerà una forte attrazione e una profonda complicità nel risolvere una terribile vicenda personale che il tempo non aveva ancora chiuso.

“ A volte pensiamo di proteggere i nostri cari tenendoli all’oscuro di certe notizie, ma questo non evita loro di soffrire. Nathaniel voleva sapere come erano andate le cose. Più che un desiderio, si sarebbe dovuto parlare di un vero e proprio bisogno, qualcosa di essenziale per la sua vita. “

Una storia deliziosa, semplice, di una sofferenza che può essere superata a modo proprio. Una trama di sentimenti e di ricerche nel passato, per trascorrere in leggerezza un fine settimana.