La mia finestra di Domenico Chirico

Pugliese, Domenico Chirico vive e lavora a Bari come pubblicitario-pubblicista e collabora con agenzie di stampa e free press. La mia finestra, edito da Fides edizioni per il gruppo editoriale “Les Flaneurs” nel dicembre 2023, è il suo ultimo libro.
È una raccolta di poesie diversa dal solito perché contiene poesie in versi sciolti, quasi in prosa, alternate a brevi commenti o testi in prosa che si potrebbe definire “poetica”. Il titolo è la metafora di quanto l’autore vede e descrive e molteplici sono le situazioni che lo scrittore vede scorrere dalla sua personale “finestra dell’anima”.

Gli scritti appartengono a periodi diversi e non sempre connessi gli uni agli altri. Ecco quindi che l’autore riflette sull’attentato al Bataclan di fine novembre 2015 e sulla terribile disgrazia ferroviaria sulla linea che portava da Corato ad Andria del luglio 2016, ma anche sulla pandemia nel marzo 2020. Particolarmente toccante il racconto breve su una ragazza stuprata, dal punto di vista della vittima, racconto vibrante che a molti potrebbe riportare alla mente il brano presentato a Sanremo nel 1988 da Luca Barbarossa “L’ amore rubato”.
Commoventi e partecipati, i testi poetici dedicati ai genitori, soprattutto quello dedicato alla madre nel momento del trapasso. Chirico è diretto e al tempo stesso lirico, spesso portavoce di una religiosità laica che si rivolge a Dio, pur nel rimanere presenti alle cose terrene.
Uomo che attacca veemente i suoi consimili che si macchiano di violenza verso le donne, autore che omaggia Peppino Impastato e ripensa a Lampedusa, agli sbarchi e ai morti bambini perduti nel tentativo di trovare una vita migliore.

Le riflessioni e le poesie di Domenico Chirico partono dalla vita quotidiana e dalle situazioni di cronaca, punto di vista di chi si muove verso e con gli altri.
Una raccolta di scritti originale e intensa.