La ragazza invisibile di Blue Jeans

Francisco de Paula Fernandez Gonzales è il vero nome di Blue Jeans, pseudonimo con cui lo scrittore spagnolo firma i suoi romanzi, ultimo questo d’esordio nel mondo della suspense dal titolo “La ragazza invisibile” (DeA Planeta, 2019).

Siamo nel maggio 2017 in un piccolo paese della Spagna, a pochi giorni dagli esami di ammissione alle superiori. Una ragazza, Aurora Rios, viene ritrovata morta negli spogliatoi della scuola con la testa fracassata. La notizia getta nel panico l’intera popolazione, sebbene la giovane fosse un tipo schivo e per questo da tutti soprannominata “la ragazza invisibile”.
Julia Plaza è la diciassettenne compagna di classe di Aurora, dotata di un grande quoziente intellettivo (gioca a scacchi e completa il cubo di Rubik in meno di cinquanta secondi), che si mette ad indagare, approfittando delle notizie che le riferiscono i suoi genitori, rispettivamente sergente della polizia giudiziaria, il padre e medico legale la madre. Accanto a Julia, il suo inseparabile amico Emilio Vinales, ragazzo dai capelli blu, segretamente innamorato di lei e, a dire il vero, parecchio immaturo. Di certo, non un comprimario di spessore, sebbene un po’ tutti si muovano sulla scena con eccessiva “leggerezza”, dato che a scuola si nasconde uno spietato killer a piede libero e ancora da identificare.

I personaggi in questo romanzo sono tanti, fra allievi, genitori e insegnanti. Per fortuna l’autore ha posto una guida che li elenca in ordine alfabetico, che il lettore può facilmente consultare. Niente è come appare e tutti sembrano avere segreti da nascondere, tanto che a turno sono sospettati. I colpi di scena non mancano e la prosa è molto semplice. Credibile, dato che si tratta di ragazzi giovani che colloquiano fra loro. L’autore però spesso si perde in passaggi che non sarebbero fondamentali e tende a ripetere i concetti, risultando un po’ tedioso. Senza dubbio un thriller ben congegnato, che si apre la strada ad un prosieguo, ma le 584 pagine avrebbero potuto essere tranquillamente compendiate e il lettore avrebbe apprezzato.