La roccia viva di Matteo Sartori

Sotto l’aria pulita delle Alpi la Padania è un piccolo mondo crudele

Chiara, Rudi, Michele, i successi della prima, gli eccessi del secondo, la solitudine del terzo. Chiara Novo, 35 anni, Torino, avvocato penalista e scalatrice, passione ereditata dal padre. Lei e Rudi, legati da un amore che brucia in fretta. Lei e Michele, uniti dal fascicolo di un caso giudiziario. Rudi Valenti, talento inquieto dell’alta borghesia milanese, trasgressione e provocazione, canne, arte e coca. Michele Tenzoni, figlio maggiore del padre-padrone della StarGas, colosso brianzolo dei combustibili. La sorella minore, Rosa, insopportabile figlia di papà ma bel pezzo di figliola, sostiene che esserci, far parlare di sé, è tutto nel mondo delle imprese. E anche in quello degli uomini. Nel mondo, insomma.

Un triangolo, tre vite, tre caratteri, tre passati e pezzi di futuro. “La roccia viva”, nuovo romanzo di Matteo Sartori tra le novità ISBN (308 pagine 19 euro) è una storia del Nord, di un piccolo mondo crudele, dominato da montagne alte, il solo posto dove si respira aria pulita. Perchè laggiù, sotto le Alpi, in Padania, è un inferno. Pietà l’è morta, i sentimenti sono andati, i valori sono finiti in pasto al dio denaro.

StarGas è un’impresa gestita coi muscoli, come una ferriera d’altri tempi. La “fabbrichetta” del sciur Tenzoni è una realtà che Rosa considera alla sua portata. Seducente, almeno quanto si sente lei. L’azienda sexy, è lo slogan suggerito dal creativo scelto per rilanciare l’immagine dell’impresa. Un progetto che si scontra col destino, con l’imprevisto.
StarGas è andata a fuoco. Niente è più come prima, nemmeno la famiglia del patron Sergio. Un rogo ha ucciso tre operai e ferito un quarto. Si fa presto a dire ucciso. Li ha divorati per sei minuti in un pozzo, trasformandoli in povere ossa fuse e contorte, insieme ai metalli intorno. Uno dei lavoratori, un saldatore, è rimasto carbonizzato a metà, la metà inferiore del corpo intatta: un paio di jeans puliti e scarpe nuove da lavoro, una parte del salario investita di recente solo per andare a bruciare. Il superstite è segnato per sempre dalla vampa e dai fumi tossici, nel fisico e nella mente.

Si celebra un processo per la strage alla StarGas. Chiara, estremamente motivata, rappresenta le famiglie. È il migliore legale del collegio di parte civile. Michele Tenzoni la guarda rievocare la fiammata davanti alla Corte e ai giurati, rendendola viva, ancora ustionante in Aula. La vede portare tutti dalla parte delle vittime, soprattutto la stampa, col suo calore, la passione, le parole e le pause da grande attrice, le espressioni come l’imposizione di orari da fabbrica ottocentesca, le prevaricazioni di un moderno schiavista in Ferrari. Nessuno ha mai parlato a Michele in modo così lucido del suo mondo.
Nell’aula spoglia al secondo piano del Tribunale di Milano, si rende conto d’essere davanti alla fine dell’azienda paterna, della sua stessa famiglia per come era stata fino ad allora, della sua vita per come l’aveva condotta fino a quel momento. La fiammata ha cancellato tutto, quella donna lo ha reso un uomo nuovo.

Pubblico e privato nel romanzo di Sartori, una vicenda da cronaca giudiziaria, di morte sul lavoro e una relazione che si consuma come una fiammata.
Chiara e Rudi parte prima, un incontro appassionato. L’artista dall’ego ipertrofico è soggiogato dalla curva della bocca della Novo. L’ambra levigata del viso, le spalle larghe e leggere di Chiara gli sembrano poesia nata dal bosco. Se non è amore questo? E lei ricambia: mi piaci molto.

Chiara e Rudi, parte seconda, un menage stentato. Non dovresti mai permettere a un maschio qualsiasi di farti ombra, dice l’amica Livia e, in fondo, al di là del suo genio artistico, è un maschietto qualsiasi, lei se ne rende conto.

Chiara, Rudi e Michele si ritrovano davanti a una parete a Zermatt. In solitaria Tenzoni tocca la vetta. La coppia è respinta dal maltempo. Una frana di sassi precipita sul loro pendio. Lo scalatore brianzolo si muove in soccorso. La sua vita è cambiata grazie a quella donna. Ora cambierà anche il suo cuore.