La stagione delle seconde possibilità di Jenny Bayliss

La stagione delle seconde possibilità (Newton Compton 2022, titolo originale A Season for Second Chances, traduzione di Carlotta Mele) di Jenny Bayliss è il secondo romanzo pubblicato dalla casa editrice romana dopo il bestseller Una romantica sorpresa solo per te (2020).

“Un inserto pubblicitario evidenziato in grassetto: cercasi custode per l’inverno. Cerchiamo un custode per i mesi invernali. Dovrà sorvegliare un’abitazione in una spiaggia isolata e alcuni locali commerciali. La posizione non è retribuita e le utenze sono a carico del custode. L’affitto è gratis”.

Annie Sharpe, quarantaquattro anni, occhi color miele, naso all’insù e capelli ondulati, dopo aver letto l’annuncio aveva d’istinto chiamato il numero di telefono esposto. Una voce di donna dal forte accento scozzese e dal timbro vellutato di nome Mari le aveva detto che la casa si trovava a Willow Bay, un piccolo e pittoresco villaggio affacciato sul mare. Annie aveva preso subito un appuntamento per il giorno seguente. La donna era sicura che un nuovo luogo fosse l’ideale per ricominciare la sua esistenza.

Infatti, dopo aver scoperto l’ennesimo tradimento del marito Max, era risolutamente convinta di chiedere il divorzio dopo ventisei anni di matrimonio. Eppure i due coniugi “avevano costruito tante cose insieme”: i gemelli Peter e Alex, ormai adulti e indipendenti, e il ristorante di successo “Seme di melograno”, gestito da entrambi a Leaming on the Lye, dove risiedevano. Per Annie ora era chiaro che “si era mantenuta troppo stanca per realizzare che la sua vita di coppia aveva iniziato a guastarsi nello stesso momento in cui era cominciata”. L’ultima scappatella del fedifrago l’aveva fermamente persuasa che era giunto il tempo di “cogliere l’opportunità di ripartire da sé stessa”.

Un paesaggio che incanta è l’appropriata ambientazione per un cuore ferito e amareggiato, che ancora non sa che una seconda occasione è possibile.
L’autrice inglese, che vive con il marito in una piccola città di mare nel Kent, con la sua piacevole trama ricorda che da un male può venire un imprevedibile bene.

“Annie si era tolta i paraocchi ed era pronta ad affrontare la realtà”.