La trasparenza del camaleonte di Anita Pulvirenti

La trasparenza del camaleonte è la capacità di adattarsi alle situazioni in cui si trova e, in queste, sparire. Carminia, la protagonista de La trasparenza del camaleonte di Anita Pulvirenti (DeA Planeta, 2020), ha la sindrome di Asperger, ma ancora non lo sa. Non comprende l’ironia, i doppi sensi e gli insegnamenti dei proverbi. In tutto ciò che fa, dal vestirsi la mattina agli orari da rispettare, ha bisogno di ordine e rigore assoluti; una procedura sistematica e maniacale. Qualsiasi imprevisto o fuori programma la destabilizza, la spaventa e la fa arrabbiare terribilmente; così come i rapporti sociali che giudica ipocriti o la mandano in crisi, motivo per cui non è mai riuscita a inserirsi in un gruppo di amicizie o di colleghi di lavoro.

La sua vita non è stata facile: orfana di padre e abbandonata dalla madre perché "non riusciva a legare con quella figlia strana". La sua isola di pace è la casa della nonna materna, con cui ha vissuto fin da piccola e che, cercando di farle da madre, l’ha cresciuta al meglio delle sue possibilità.

La trasparenza del camaleonte è un romanzo davvero toccante.
Anita Pulvirenti ha saputo trattare l’argomento in maniera semplice, leggera, talvolta ironica, senza mai sottovalutare l’importanza della sindrome di Asperger e del rispetto che merita. Ne consiglio la lettura per conoscere (come ho fatto io) e avvicinarsi a una realtà che spesso pensiamo essere lontana dalla nostra; un modo per capire che la diversità è una forma ricchezza anche se non garantisce la felicità.