Lavorare poco, lavorare gli altri
- Autore: Unione Nazionale Combattenti Contro il Lavoro
- Genere: Marketing e Business Management
- Anno di pubblicazione: 2013
L’Unione Nazionale Combattenti Contro il Lavoro presenta il suo Manuale di Combattimento: «Lavorare poco, lavorare gli altri».
La società del terzo millennio, quella che avrebbe dovuto vedere l’uomo liberato dal lavoro, grazie al Socialismo – secondo alcuni – o ad opera delle Macchine – secondo altri – non solo continua a rinchiudere le persone nelle fabbriche, ma le retribuisce sempre meno.
Per ribellarsi alla moderna società dell’alveare, non serve uccidere l’ape regina e sostituirsi ad essa.
La vera rivoluzione è abbandonare l’alveare e svolazzare liberi di fiore in fiore.
Questo libro non insegna come. Ma ne illustra la necessità. (Note di copertina)
Il Presidente dell’Unione Nazionale Combattenti contro il Lavoro, proprio in quanto tale, non può certo affrontare personalmente le fatiche di una presentazione del proprio capolavoro. Tocca quindi a me, umile segretario, tesserne le lodi.
C’era una volta la bottega del barbiere, con tanti settimanali illustrati ad accompagnarci nella lunga attesa. Bastava sfogliarne uno a caso e prima o poi capitava di inciampare in articoli del tipo «Il Mondo del Duemila». Se il giornale era vagamente di centrodestra, dipingeva un pianeta dove le macchine si sarebbero sobbarcate tutto il lavoro e gli uomini avrebbero trascorso le loro giornate sdraiati davanti alla tivù, sorseggiando il Martini preparato e servito dal robot di casa, che poi risciacquava il bicchiere. Se il giornale occhieggiava invece a sinistra, il Sol dell’Avvenire avrebbe comunque garantito a tutti meno lavoro e salari raddoppiati. Con queste due belle immagini nella mente, al Duemila ci siamo arrivati per davvero e la realtà ci si è violentemente imposta dinanzi agli occhi (destro e sinistro) in maniera radicalmente diversa. Cosa dunque non ha funzionato?
Questo libro, in modo leggero e divertente, cerca di spiegarlo, a partire dalla condanna di Adamo allo sfruttamento ottocentesco, passando per i lunghi secoli in cui l’unico possibile rapporto di lavoro era la schiavitù, il tutto alternando i mirabili discorsi del Presidente ai suoi adepti, con aneddoti, brevi racconti, parabole, per meglio esemplificarne i contenuti alle masse.
Una lettura imperdibile e avvincente sia per coloro che stanno ancora cercando un lavoro, sia per chi invece è fieramente impegnato a sfuggirgli.
Lavorare poco, lavorare gli altri: Terza edizione riveduta e ampliata
Amazon.it: 7,00 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Lavorare poco, lavorare gli altri
Lascia il tuo commento