Le segnatrici di Emanuela Valentini

Le segnatrici (Piemme, 2020) della scrittrice romana Emanuela Valentini è un thriller sorprendente, mai banale. La cittadina descritta che fa da sfondo alla storia è Borgo Cardo, piccola comunità sull’Appennino emiliano, ancora ancorata a suggestive, quanto inquietanti, superstizioni. Tra queste, quella che domina la Valle è certamente quella delle Segnatrici, giovani donne che, attraverso formule magiche e poteri soprannaturali, sono in grado di guarire le ferite del corpo e dell’anima. È da qui che il medico chirurgo ontologico, Sara Borghi, è scappata. Attorniata dalla routine della sua Bologna, la dottoressa Borghi ha cercato di dimenticare le angosce e le paure del luogo delle sue origini. Il ritrovamento, però, delle ossa della sua compagna di giochi Claudia, scomparsa misteriosamente ben ventidue anni fa, finisce per catapultarla in una realtà dalla quale ha cercato di rifuggire per anni. E, ad un tratto si ritrova al funerale della sua compagna di giochi, attorniata da quel mondo e da quella gente, che la sua mente ha cercato di dimenticare. Unica consolazione rimane la granitica nonna la quale, dopo averla cresciuta in seguito alla morte tragica dei suoi genitori, spera sempre che un giorno la nipote possa ritornare definitivamente a stabilirsi in Paese. E quando tutto sembra essere terminato, dopo le esequie e il successivo ritorno in città, ecco la telefonata di Emilia, altra sua compagna di avventure giovanili e poliziotta sospesa momentaneamente dal servizio, riportarla nel luogo tanto odiato: Rebecca, la figlia del sindaco, colei che qualche giorno prima, in Ospedale, l’aveva segnata, è scomparsa. Che fare? Ritornare o Scegliere, una volta per tutte, di cancellare il doloroso passato?

L’autrice sceglie di ancorare la protagonista al Borgo ma, soprattutto, di renderla protagonista di un giallo che svelerà l’esistenza di un insospettabile assassino che, segnato da un evento tragico causato proprio da una segnatrice, deciderà di sterminare vecchie e giovani. Riuscirà Sara a ritrovare Rebecca e a svelare il doloroso mistero? Ai lettori l’ardua scoperta.