Le sirene glitterglue e l’oceano di plastica
- Autore: Maria Di Leto
- Genere: Libri per bambini
- Anno di pubblicazione: 2022
Bella e garbata questa favola Le sirene glitterglue e l’oceano di plastica pensata e scritta da Maria Di Leto e uscita a stampa presso le Arti Grafiche Palermitane Edizioni di Gioacchino Edoardo Lazzara. L’autrice insegna alla scuola primaria e ha immaginato una storia non solo divertente ma oltremodo educativa per insegnare ai bambini il rispetto che bisogna avere per l’ambiente e in particolare per i nostri mari e oceani, costantemente minacciati dalle tonnellate di plastica riversate ogni anno senza alcun ritegno da una buona parte della popolazione mondiale che è sorda alla salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo.
Il problema della plastica è realmente grave e ne risentono sia le creature che vivono in acqua sia i sottili equilibri degli ambienti in cui esse vivono. A tutti sono note le immagini raccapriccianti di centinaia di pesci morti sulle spiagge o di uccelli marini che scambiano pezzi di plastica per cibo e che ne vengono strozzati. Cosa fare quindi per spronare i nostri consimili a non comportarsi così biecamente nei riguardi dell’ambiente? Bisogna cominciare a educare gli studenti fin dalla scuola primaria, ed è proprio questo lo scopo della bella storia offertaci da Maria Di Leto.
Mira e Zhara sono due sirenette che un bel giorno, mentre nuotano insieme ad alcuni delfini, ne aiutano uno che stava per soffocare dopo avere ingoiato un pezzo di plastica che gli era sembrato una medusa. Capiscono che il problema è più grave di quanto potessero pensare quando scorgono tantissimi pesci morti sul fondo dell’oceano per avere ingoiato pezzi di plastica, per cui pensano di andare a informare Carminia, la regina delle sirene. Aiutate dal loro amico, la tartaruga Kinombo, vengono accompagnate alla presenza di Carminia, che in un primo momento non crede alla storia del pericolo imminente per l’oceano, ma in seguito, dietro consiglio di Goldfish, il pesciolino dorato suo consigliere, si convince che Mira e Zhara dicono la verità, per cui acconsente ad affidare a loro un’impresa ardua e pericolosa: trovare e sconfiggere il mostro di plastica Megaplastic, che ha intenzione di distruggere l’oceano e che è l’artefice di tutti i danni.
Dopo varie avventure, aiutate anche dalla maga Betta che ha le sembianze di un bellissimo pesce, Mira e Zhara riusciranno a sconfiggere il mostro di plastica sfruttando le loro code, rese magiche da Betta e capaci di attivare i portentosi sassi glitterglue (tenuti nascosti dal mostro), i soli che riescono a divorare la plastica dell’oceano, ridando così speranza a tutte le creature che ci vivono.
Finita la favola? Non del tutto, perché in realtà scopriamo che Mira e Zhara sono due ragazzine che si trovano in vacanza al mare e che si sono addormentate sognando di essere due sirenette e di salvare il mondo dalla plastica, mentre il loro papà narrava una storia di mare.
Ma non è ancora finita, perché Maria Di Leto oltre che scrittrice è una straordinaria illustratrice di libri e ha impreziosito questa sua bella favola con i propri disegni molto belli e fantasiosi.
Il libro contiene anche due appendici interessanti e fruibili da parte dei piccoli lettori. Nella prima vengono elencati i danni recati dalla plastica all’ambiente dando alcuni consigli di buon comportamento per non inquinare questo nostro pianeta.
La seconda è una deliziosa guida illustrata sempre dall’autrice per riciclare la plastica usata per costruire pupazzi che possono far divertire o da regalare ad altri bambini. Una favola, quindi, per piccoli ma utile anche per gli adulti perché fa riflettere molto sui danni che si possono provocare all’ambiente e che si potrebbero evitare.
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Un libro perfetto per...
Libro adatto per bambini e adulti con forte valore educativo
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Le sirene glitterglue e l’oceano di plastica
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C.i.a.o.,
ho letto “Le sirene glitterglue e l’oceano di plastica” e di seguito trovi le mie “bastonabili” considerazioni.
All’inizio e alla fine delle avventure di Mira e Zahra, mi ha colpito una particolare notazione. All’inizio si dice di Mira che “i suoi luminosi occhi…nascondevano sempre un velo di tristezza.” Al termine della storia si dice che “le due sirene non riuscivano a gioire insieme agli altri e i loro occhi erano velati di tristezza.”
E se, come si dice, gli occhi sono lo specchio dell’anima, allora il loro riflesso è opaco…probabilmente come il mio…ecco perché mi ha colpito questa osservazione.
Gioia e Pace!
Giuseppe Puccio
C.i.a.o.,
ho letto “Le sirene glitterglue e l’oceano di plastica” e di seguito trovi le mie “bastonabili” considerazioni.
All’inizio e alla fine delle avventure di Mira e Zahra, mi ha colpito una particolare notazione. All’inizio si dice di Mira che “i suoi luminosi occhi…nascondevano sempre un velo di tristezza.” Al termine della storia si dice che “le due sirene non riuscivano a gioire insieme agli altri e i loro occhi erano velati di tristezza.”
E se, come si dice, gli occhi sono lo specchio dell’anima, allora il loro riflesso è opaco…probabilmente come il mio…ecco perché mi ha colpito questa osservazione.
Gioia e Pace!
Giuseppe Puccio