Manuale per signorine in fuga dagli scandali
- Autore: Sophie Irwin
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Mondadori
- Anno di pubblicazione: 2023
Manuale per signorine in fuga dagli scandali (Mondadori 2023, titolo originale A Lady’s Guide to Scandal, traduzione di Rosa Maria Prencipe ) è il nuovo romanzo dell’autrice inglese Sophie Irwin, nata in Dorset, che si è trasferita a Londra dopo la laurea per lavorare nel mondo dell’editoria.
Il romanzo d’esordio della scrittrice, Manuale per signorine in cerca di un marito (ricco) (Mondadori 2022), è stato venduto in più di ventiquattro Paesi.
Era stata costretta alla prudenza in gioventù, imparò l’idillio con l’età: il seguito naturale di un inizio innaturale.
Perfettamente in tema l’esergo del presente testo, tratto da una frase di Persuasione di Jane Austen, dove l’eroina del romanzo, Anne Elliot, avrebbe dovuto aspettare anni per trovare la felicità sentimentale. Stesso discorso per Eliza Balfour, protagonista del libro della Irwin, eccetto il fatto che Eliza, a differenza di Anne, era stata già sposata con un uomo di venticinque anni più anziano di lei, il conte di Somerset, defunto quando la nostra storia ha inizio.
Inoltre l’autrice ha dedicato molti anni allo studio della narrativa storica, e durante le ricerche per questo volume si è immersa in documenti polverosi e vecchi tomi sulla Londra del periodo Regency. Jane Austen viene considerata come la prima scrittrice Regency, anche se incasellare una delle autrici più celebri e conosciute del panorama letterario del Regno Unito e mondiale appare riduttivo.
Comunque sia, i romanzi cosiddetti “Regency” si chiamano così perché sono ambientati durante il periodo della Reggenza, cioè quel decennio della storia inglese che va dal 1811 al 1820, in cui Re Giorgio III, considerato non più in grado di governare a causa di una malattia mentale, fu sostituito al governo del paese dal figlio, il Principe di Galles, Giorgio Augusto Federico (il futuro Giorgio IV), che governò come principe reggente dal 1811 fino alla morte del padre, avvenuta nel 1820.
È il 1819 e siamo dunque verso la fine del periodo Regency, quando hanno inizio le intriganti e divertenti vicende di Eliza Balfour, fresca vedova di un uomo che non ha mai amato. Era un momento cruciale per Eliza, nove mesi dopo le esequie del marito, si erano tutti riuniti di nuovo a Harefield Hall per la lettura del testamento.
L’appannaggio vedovile di Eliza era stato stabilito nell’accordo matrimoniale, ed era di cinquecento sterline l’anno, i genitori di Eliza erano un po’ in ansia, certi che questa cifra non fosse che un briciolo dell’eredità. Un decennio prima, il matrimonio della timida diciassettenne Miss Eliza Balfour con l’austero conte di Somerset era stato l’unione della stagione e i Balfour ne avevano sfruttato i vantaggi. A un anno dalle nozze, il loro figlio maggiore aveva sposato un’ereditiera e il secondo si era aggiudicato il grado di capitano nel Decimo fanteria. Nessuno, però, aveva previsto che un’infiammazione ai polmoni, la primavera precedente, potesse far soccombere tanto in fretta il conte, uomo di così robusta costituzione. E adesso, vedova a ventisette anni e senza un figlio che ereditasse il titolo, la posizione di Eliza era tutt’altro che invidiabile. Dieci anni di matrimonio con un uomo che aveva dimostrato più affetto ai suoi cavalli che alla moglie, dieci anni di semi-isolamento nella fredda e ostile Harefield Hall, dieci anni di struggimento per la vita che avrebbe potuto condurre se solo le circostanze fossero state un po’ diverse.
Il defunto conte aveva lasciato in eredità alla sua vedova tutte le sue tenute di Chepstow, Chawley e Highbridge, a suo uso esclusivo, ma:
“A condizione che non arrechi disonore al buon nome dei Somerset…”.
Una clausola di moralità nel piccolo lascito che aveva ritenuto adeguato, aveva confermato, come se ce ne fosse stato bisogno, che l’ex conte di Somerset si era dimostrato meschino fino alla fine, giacché la moralità di Eliza Balfour, vedova del conte di Somerset, era sempre stata impeccabile. Almeno finora. Padrona del proprio futuro, con una rendita annuale di diecimila sterline l’anno, Eliza era ricca e decisa, dopo una vita noiosa a seguire le regole, a fare come più le piaceva.
Eliza ebbe la sensazione che il filo che la legava alla normalità fosse stato appena reciso, facendola vorticare sempre più lontano.
Manuale per signorine in fuga dagli scandali
Amazon.it: 18,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Manuale per signorine in fuga dagli scandali
Lascia il tuo commento