Omicidio alla Garbatella. Un nuovo caso per l’ispettore Proietti di Luana Troncanetti

Torna Luana Troncanetti con il suo protagonista di carta, l’ispettore Proietti che avevamo conosciuto per la prima volta ne I silenzi di Roma. Ora la sua nuova avventura si intitola Omicidio alla Garbatella. Un nuovo caso per l’ispettore Proietti (2021), ed è pubblicato dalla casa editrice Frilli, con la prefazione di Andrea Cotti.

Il caso è di quelli che lasciano il segno: in un vicolo di Roma viene trovata morta Prudence, ex prostituta venuta in Italia in cerca di riscatto. Accanto al suo corpo orribilmente devastato viene trovato Ernesto, taxista, con le mani e gli abiti sporchi di sangue. È stato lui? Perché? Accorre sul posto anche Proietti, non subito in veste ufficiale, ma in qualità di ex amico dello stesso Ernesto.

Chi era Prudence? Una donna “ostinata, coraggiosa. Altera, sembrava una regina. Era diversa da tutte le altre. Non sono riusciti a piegarla”.
Presto si scopre che costantemente Ernesto la conduceva in una villa abitata da un noto avvocato, e poi, poche ore dopo, andava a riprenderla. Cosa ci andava a fare? Apparentemente aveva chiuso con il suo vecchio lavoro, e allora?
A Proietti non rimane che inforcare la sua vecchia moto Guzzi, chiamata Chicca, in onore di un suo vecchio fantasma che tutt’ora lo fa soffrire, e iniziare le indagini, che non saranno facili.

Un giallo dalla trama ben congegnata, ma complessa. I personaggi sono abilmente descritti. Roma è la protagonista in seconda della narrazione, colta in tutti gli aspetti essenziali. Una storia, una storiaccia dei giorni nostri che colpisce in tutta la sua crudezza e maestosità.

Per gli amanti del genere, per chi ama Roma e per chi ha amato in precedenza l’ispettore Proietti, l’uomo che guida una moto vecchia e ama i “Chupa Chups”, ma sa condurre le indagini con perspicacia e una rara sensibilità umana che conquista il cuore dei lettori.