Ossa sotto il castello. Il ritorno di Vincenzo Russo a Noli di Fiorenza Pistocchi

Fiorenza Pistocchi torna in libreria con Ossa sotto il castello. Il ritorno di Vincenzo Russo a Noli (Neos Edizioni, 2020), protagonista la sua creatura d’eccellenza: tale Vincenzo Russo, che da vigile urbano ha salito tutti i gradini della carriera militare e investigativa per assumere ora un incarico nientemeno che alla Dea. Ed è proprio in questa veste che torna a Noli, il paese che ha visto muovere i suoi primi passi in questo campo. Oggi è più sicuro di sé e intende prendersi una meritata vacanza con la famiglia intera, che sopporta stoicamente le sue tante, troppe assenze.

Ma i suoi propositi vengono ben presto smentiti. Infatti proprio sotto il castello di Noli, durante degli scavi archeologici, viene trovato il cadavere di un uomo, che rivela immediatamente trattarsi di omicidio. Dopo approfondite analisi, fondate soprattutto sull’uso della tecnologia moderna, si appura che l’identità del morto appartiene a un geologo, scomparso molti anni prima. La storia coinvolge direttamente Vincenzo e suo padre in una vecchia storia di camorra, che ha lasciato dietro di sé una lunga scia di sangue e di dolore. Riuscirà a emergere la verità? Che cosa ci faceva un geologo in odore di camorra a Noli? Quali sono le infiltrazioni della malavita organizzata in questo piccolo paese dell’entroterra ligure? Il cammino verso la verità sarà irto e complicato.

Fiorenza Pistocchi, attraverso una prosa elegante e di grande fascino, confeziona una storia gialla dal taglio classico, molto avvincente e intrigante. Una vicenda ricca di argomenti di grande attualità, quali la mafia e il suo coinvolgimento con la politica, la presenza dei mafiosi negli appalti pubblici e non solo, le tecniche investigative a contrasto messe a punto dalla Dea. Una trama ben congegnata e personaggi dipinti con sapienza narrativa completano il quadro di una lettura colta e precisa, dedicata agli amanti del genere.