Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop
- Autore: Fannie Flagg
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Rizzoli
Evelyn Couch, 48 anni, è infelice, delusa e insoddisfatta dal matrimonio e dalla vita in generale. Durante la visita alla suocera in un ospizio, incontra la signora Cleo Threadgoode ed ecco un mondo nuovo si spalanca ai suoi occhi: il caffè di Whistle Stop. Un mondo variopinto di diversi personaggi che la signora ha visto raccogliersi e alternarsi nel piccolo bar-ristorante aperto cinquant’anni prima nel profondo Sud degli Stati Uniti. Il caffè è condotto dalla dolce Ruth e la bisbetica Idgie, una coppia di donne fuggite dai loro uomini, stile Thelma e Louise.
Come Evelyn, anche noi lettori vivremo a tratti tra le pagine e scopriremo che le storie racchiuse sono vivacissime, fantasmagoriche, ricche di colpi di scena e di avventure oltre i limiti dell’immaginario. Continue e senza tregua, le storie si susseguono con ritmo incessante e ti lasciano stordito, meravigliosamente in estasi. Un libro tutto da leggere, anzi, da divorare fino all’ultima pagina che lascerà tutti senza parole. Coinvolgente, bellissimo, straordinario, eccezionale, unico e irripetibile! Una storia di donne in un romanzo più intenso che un film, in cui si sente l’odore di quei tempi lontani e assapori i pomodori verdi fritti. Un vero capolavoro su tutti i fronti e in tutti i sensi.
Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop (Whistle Stop, AL Vol. 1)
Amazon.it: 7,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop
Lascia il tuo commento
Sono d’accordo, un libro davvero bello e ricco di sentimenti positivi. Sono passati un po’ di anni da quando l’ho letto ma ricordo ancora gran parte degli avvenimenti che vi sono narrati, come per dire che le situazioni descritte ti entrano dentro e ti lasciano qualcosa, che è quello che si spera sempre di trovare leggendo un libro. La vicenda delle due protagoniste appassiona, dal loro incontro alla loro amicizia e quindi alla scoperta che di semplice amicizia non si trattava. E tutto quello che ruota intorno a loro, il razzismo come sentimento generale, ma anche e soprattutto le personali vicende umane ti fanno capire quanto complicata può essere un’esistenza. Ma mai tanto complicata da non trovarci sempre qualcosa di buono, da non trovare dentro la forza di reagire. E la forza della Flagg sta in questo: nessun melodramma, nessuna angoscia gratuita, bensì la volontà di pensare in maniera positiva. Così nonostante le sfortunate vicende, le drammatiche situazioni, gli orribili comportamenti quello che ti resta alla fine è un senso di pacatezza che ti fa sentire bene.
La forza di questo libro è il messaggio ottimistico che ha. nulla è impossibile se ci si ama.