Ridere
- Autore: Lucio Aimasso
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2020
Ridere (CasaSirio, 2020) è un romanzo di Lucio Aimasso. Protagonisti sono un comico fallito, una bambina cicciottella di sette anni e un nuovo percorso ad attenderli.
Lui è un ex comico passato dalle risate del pubblico allo squallore di una routine triste, narrata da lui stesso millimetricamente. La sua nuova occupazione nulla ha a che fare con i fasti del palcoscenico. Ex uomo di spettacolo, o guitto, ricorda spesso un incidente, fatale, che gli ha portato via la madre e l’infanzia.
Ha un fratello, partito, sparito, che un giorno riappare, ma non è solo. Ed ecco lei, Rebecca, sette anni, grassottella, silenziosa, nata da una relazione strana. Ora Rebecca ha bisogno di suo zio.
La casa del comico non fa ridere, si trova in un luogo che chiama Confine, eppure capisce che quella bambina ha bisogno di lui, soprattutto ora che il fratello sta diventando sempre più piccolo in una clinica francese dove oltre alla malattia, a far male e a dividere, c’è una lingua diversa.
Rebecca e lo zio hanno bisogno una dell’altro e, anche se il finale può sembrare triste se si hanno soli sette anni, si può, si deve trovare il coraggio di ridere.
La scrittura di Aimasso è originale, forse non lineare e diretta nella narrazione, ma comunque appassionante e appassionata. Ridere è un romanzo altrettanto originale, da leggere e rileggere. Non si può, forse, gustare fin da subito, ma alla fine si è rapiti e costretti a rileggere, scoprendo nuovi significati, imparando che dopo il buio si può trovare una luce.
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