Sei tornato, papà? di Mary Higgins Clark

Sei tornato, papà? di Mary Higgins Clark (Sperling & Kupfer, 2013, trad. Marina Deppisch) ruota intorno a strane coincidenze.

Hannah è giovane, bella e determinata. Il suo futuro? Di sicuro non alla Connelly Fine Antique Reproductions, la ditta di famiglia. Certe tradizioni durano anni, finché non vengono interrotte, come in questo caso. E il destino sembra dalla sua parte, perché una notte un terribile incendio distrugge l’azienda di famiglia.

Purtroppo quella disgrazia (davvero?) ha indotto in fin di vita l’adorata sorella Kate. Che, tra le altre cose, non si capisce cosa ci facesse, a quell’ora, in azienda.
Purtroppo non sarà l’unico quesito perché, quando la polvere si diraderà, molti dubbi inizieranno a tormentare la nostra Hannah. Dubbi legittimi ma anche paure…

Mary Higgins Clark, regina del thriller, è tornata nel 2013 con una storia semplice da seguire ma impossibile da lasciare. Il motivo? Personaggi magnificamente dettagliati, scenari che si paleseranno dinanzi a noi e dialoghi taglienti e precisi.
D’altra parte i milioni di libri venduti non possono essere frutto del caso e queste pagine saranno l’ennesima dimostrazione del talento narrativo di questa autrice.

Sei tornato, papà? è un libro dedicato a chi vuole estraniarsi completamente dalla realtà prima di farvi ritorno, a chi ama i thriller vecchia scuola o semplicemente a chi desidera leggere un libro che non mollerà la presa nemmeno per un istante.
Sono ottime premesse, non credete?