Storia europea della letteratura italiana III di Alberto Asor Rosa

Alberto Asor Rosa è un critico di fama conclamata e per Einaudi nel 2009 ha pubblicato "Storia europea della letteratura italiana", che si divide in tre volumi e che analizza la letteratura in chiave europea a partire dalle origini per arrivare al XXI secolo.
L’opera di Asor Rosa è sicuramente eccelsa e getta una nuova luce sui rapporti tra la letteratura italiana e il mondo europeo.

Nel primo volume che arriva al Rinascimento la chiave interpretativa è la sostanziale continuità tra Medioevo e Rinascimento mettendo la frattura tra 1500 e il 1600 con il ridimensionamento dell’Italia a livello internazionale.
Nel secondo volume invece l’autore mette in rapporto l’Italia con la Francia, la Spagna, la Germania e le tradizioni regionali.
Particolare è il capitolo sul Risorgimento che viene inserito in un contesto europeo oltre che come formazione dell’identità nazionale. Bene introdotto il capitolo sulla lingua che solitamente è trascurato dai programmi scolastici.
Nel terzo volume sulla letteratura nazionale l’attenzione è sul Novecento sia nella parte più nota fino al Neorealismo, sia riguardo ai modelli nuovi di cultura come il Postmoderno.

Interessante l’ultimo capitolo in cui si fa una sorta di geografia della letteratura italiana in cui emergono molti nomi (e alcuni avrebbero potuto essere aggiunti).
Il canone delle nostre lettere è maschile e Asor Rosa dà spazio anche alle donne scrittrici come Morante, Ortese, San Vitale, Romano e altre (avrei visto bene anche la Fallaci) che danno lustro alla letteratura italiana.
L’autore è attento anche alla prosa giornalistica con Montanelli, Malaparte, Mario Calabresi e altri che vanno oltre l’idea di un giornalismo come mestiere.
In sostanza un’opera che può essere considerata utile per un appassionato lettore e sicuramente obbligatoria per studenti di Lettere.