Storia mondiale degli ebrei

Nel 2020 Laterza ha pubblicato Storia mondiale degli ebrei, un volume che raccoglie i contributi di diversi studiosi, curato da Pierre Savy. Nonostante la molteplicità delle firme il testo pare opera di una sola mano, merito della traduzione di Michele Sampaolo e della revisione di Anna Foa, che hanno lavorato per rendere fruibile al lettore italiano questa straordinaria collezione di saggi.

Nell’introduzione, il curatore chiarisce che i limiti di spazio hanno costretto a compiere delle scelte riguardo gli argomenti trattati, conservando tutti i momenti fondamentali, ma rinunciando (pur a malincuore) a molte curiosità interessanti. Ciò non toglie che il libro possa dirsi veramente completo, il cammino del popolo ebraico è ricapitolato per intero, ma anche arricchito da approfondimenti su vicende meno note. Ogni paragrafo è attentamente ponderato, le parole sono pesate e anche i temi che potrebbero potenzialmente essere fonte di controversie (basti citare il caso dell’espulsione degli ebrei libici, la guerra dei sei giorni o l’insediamento degli ebrei etiopici in Israele) sono affrontati con onestà intellettuale, serenità e un tono generalmente imparziale.

Il tomo può dirsi adatto anche a chi non è uno specialista, ma mantiene la promessa del titolo: arrivati al termine della lettura non ci si può considerare bastantemente informati sulla religione ebraica, tuttavia si può ritenere di avere un quadro più che basilare e soddisfacente della storia degli israeliti nel mondo, che è un valido fondamento per approcciarsi anche ad altri scritti utili per comprendere i rudimenti della spiritualità ebraica.

Le 471 pagine passano veloci grazie alle esposizioni chiare e scorrevoli; avere in casa un lavoro di questo genere è molto comodo per una qualsiasi persona di cultura, poiché la storia degli ebrei è una componente imprescindibile della storia dell’umanità intera.