Tempo di fortezza. Una virtù per affrontare il mare agitato dell’esistenza di Padre Livio Fanzaga

Nel volume Tempo di fortezza (Piemme 2023) l’autore Padre Livio Fanzaga, direttore di “Radio Maria”, spiega ai lettori Una virtù per affrontare il mare agitato dell’esistenza, come recita il sottotitolo del testo.

La crisi economica, la pandemia, la guerra in Ucraina e i problemi che a cascata ne sono conseguiti. Questi ultimi anni sono stati difficili e duri da sopportare, ci hanno fatto comprendere che siamo tutti sulla stessa barca e nella vita di ogni giorno occorre esercitare la virtù della fortezza.

Questo ci ricorda Padre Livio, ordinato sacerdote presso i Padri Scolopi nel 1966, laureato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma e in Filosofia presso l’Università Cattolica di Milano, il quale ha rilevato la direzione di Radio Maria, facendo della piccola emittente comasca un network di dimensioni internazionali.

La virtù della fortezza è una delle più necessarie per portare a termine vittoriosamente il combattimento della vita.
Qui ovviamente non si sta parlando di forza fisica, ma di forza morale, grazie alla quale l’uomo compie imprese memorabili. La fortezza, essendo una virtù, è essenzialmente una qualità dell’anima, quindi di natura spirituale, è radicata nella volontà in quanto facoltà orientata a ciò che è buono, giusto e bello. Se è vero che essa irradia tutte le facoltà della persona rendendola viva e operante, occorre comprendere l’importanza della fortezza man mano che si percorre il cammino lungo e aspro dell’esistenza, dove la fatica e le insidie sono il pane quotidiano.

Ovviamente nella visione cristiana della vita l’educazione alla virtù della fortezza è fondamentale. Giobbe ci ricorda che:

“La vita dell’uomo sulla terra è un combattimento e i suoi giorni non sono come quelli d’un mercenario” (Giobbe 7,1).

Questo combattimento non riguarda soltanto la lotta per la sopravvivenza, c’è una lotta molto più impegnativa ed è quella per la libertà e la dignità della persona, che riguarda ciascuno di noi, la società intera. Ma il fronte più difficile è quello che passa attraverso il cuore di ognuno, che vede tra loro opposti il bene e il male, la verità e la menzogna, la generosità e l’egoismo.

La virtù cristiana della fortezza è l’unica arma che abbiamo a disposizione, precisa Padre Livio, per riuscire vittoriosi nella battaglia per la salvezza, che è una costante della vita di ognuno. Il combattimento spirituale ha un posto fondamentale, la vita non è una piacevole passeggiata ma un pellegrinaggio impegnativo e dall’esito della battaglia dipende il destino eterno di ognuno. Proprio ognuno di noi, e spiega Padre Fanzaga:

Addestrandosi fin dall’inizio alla pratica di questa virtù, perseverando e guardando alla propria esistenza come a una missione da compiere, può trovare il sentiero per uscire dal labirinto delle illusioni e, grazie all’intelligenza e alla volontà che gli è stata donata, navigare attraverso il mare agitato dell’esistenza, senza affondare al primo temporale e aprendosi un varco al di là delle tenebre, verso l’eternità.

Alla fine di queste rivelatrici pagine ci si stupirà di esserci avvicinati a comprendere il senso profondo della vita.

La preghiera è il respiro dell’anima e il nutrimento del cuore. Non è un’attività umana fra le altre, ma è quella fondamentale. Nulla è più importante della preghiera.