Tiziano Terzani: La rivoluzione dentro di noi di Gloria Germani

Gloria Germani con “Tiziano Terzani: la rivoluzione dentro di noi” fa al lettore appassionato delle opere del giornalista, scrittore e filosofo, un grande regalo: quello di ripercorre la vita, la filosofia, i passi del cammino di un uomo che ci ha lasciati concedendoci una meravigliosa eredità, spirituale e non.
Gloria Germani ripercorre i passi delle opere più note di Tiziano Terzani, modificatesi ed evolutesi sulla scorta delle esperienze da lui stesso vissute.

“Eppure le parole di quest’uomo arrivano direttamente ai cuori anche di coloro che non hanno mai sentito parlare di filosofia o religioni orientali, di coloro che non hanno amicizia per nessuna religione. Terzani muove il cuore dei laici e delle persone comuni, anzi, a volte verrebbe da dire, soprattutto il loro”.

Nonostante - afferma Gloria Germani - tutte le disillusioni da ideali che sarà il primo a denunciare, non rinuncerà mai a credere nella possibilità di un cambiamento e nella capacità di trasformazione insita nell’uomo. Dalla sua lunga e sofferta esperienza si era convinto, ogni giorno di più, che la vera rivoluzione non è quella combattuta con armi e barricate, bensì quella interiore:

“una trasformazione che dobbiamo portare avanti dentro di noi, nella nostra mente”.

Terzani, ancora sottolinea l’autrice, è riuscito a intuire l’essenza del modo di pensare e di essere occidentale e, allo stesso tempo, la possibilità di trasformazione che abbiamo davanti.
Il dialogo tra Occidente e Oriente è forse l’unica possibile chance per il nostro futuro. Il lettore che conosce profondamente le opere di Tiziano Terzani non potrà che concordare con le parole di Gloria Germani che, con tanta sensibilità, riesce a rammentarci il pensiero e quel cammino di coscienza che il giornalista ha vissuto interiormente.

“Ero riuscito a realizzare quello che noi tutti dovremmo fare con le nostre vite: guardare il mondo, accumulare tanta esperienza e, in base a ciò, scegliere una maniera di vivere, una vita in cui è possibile riconoscersi, in cui sentiamo e facciamo ciò che ci sembra giusto per noi e non per gli altri”.

Gloria Germani descrive il rapporto dello scrittore con la religione, con la morte e con la scienza, ad esempio, riportandoci alcuni fra i frammenti più significativi dei testi di Terzani.

«Che fare?» si domanda Terzani nell’ultima delle “Lettere contro la guerra”. La risposta era: «tantissime cose, proprio ora, proprio adesso».
Naturalmente, il testo narra anche della passione per l’Asia di Terzani, per l’India in particolare: la sua musa, il suo amore, l’oggetto della sua curiosità,

“tutto quello che viene da lì (…) vuol dire cultura”.

L’Oriente è stato il filo conduttore nella vita del protagonista di questo volume che, ulteriormente, ci ricorda come tutta la conoscenza del mondo fuori non serva affatto ad altri scopi se non a quello di migliorare l’uomo.
E allora, riprendendo le parole di Gloria Germani, aspettiamoci una rivoluzione silenziosa a lungo termine, l’umanità ha una grande storia e, forse, un lungo futuro a cui lavorare.
Tiziano Terzani sentiva il dovere di dirci che è possibile una

“rivoluzione dentro di noi”.