Una goccia d’acqua in un oceano infinito di Luca Tedesco

Una goccia d’acqua in un oceano infinito è il testo di un giovanissimo autore Foggiano, Luca Tedesco (Mitico Channel, 2020), che racconta con un romanzo in parte autobiografico i desideri di un bambino e una prospettiva di vita vista da chi ancora della vita stessa non ha una piena esperienza.

Quante cose talvolta ignoriamo che vedono, sentono e percepiscono i bambini? In che modo esse impattano sul loro vissuto di quel tempo e su ciò che accadrà negli anni futuri?
Il ragazzo autore del libro è anche il protagonista del romanzo stesso, che racconta le evoluzioni di ciò che accade nei pensieri di un ragazzo-bambino, che evolve nel corso del tempo. La filosofia, la religione, il futuro, i pensieri perturbanti…

Insomma, Una goccia d’acqua in un oceano infinito è un testo che racconta come evolve un giovane ragazzo, racconta e narra le difficoltà della crescita emotiva e sentimentale, ma soprattutto le difficoltà ad approcciarsi all’altro. La sfera emotivo sentimentale risulta essere tra le più difficoltose da gestire per un bambino che si fa adulto, i primi no e le prime delusioni.
Il testo di questo giovanissimo ragazzo, autobiografico e ricco di sogni, è una testimonianza delle sfide alle quali sono chiamati i giovani e che molto spesso gli adulti sottovalutano.

Una goccia d’acqua in un oceano infinito è un romanzo che approfondisce e aiuta a capire il mondo dei giovani, le loro difficoltà e le loro sfide, che diversamente l’adulto osserva senza alcun diretto coinvolgimento, perché si sa che per certo i giovani non parlano e condividono poi chissà quanti bisogni e problemi con gli adulti.
Se desideriamo comprendere i giovani, realizzare prospettive che siano loro congeniali, è bene dunque iniziare a metterci dal loro punto vista.