Piattaforme di scrittura online come Wattpad permettono di pubblicare storie e farsi leggere dagli utenti. Tra le tante pubblicate, alcune riscuotono un successo tra i lettori e vengono portate poi su carta dalle case editrici. Una possibilità in più per gli scrittori esordienti per farsi conoscere?
“After”: dalla pubblicazione online al successo editoriale
È andata più o meno così: ho letto “After”, libro tormentone del momento allo scopo di recensirlo. Capisco già dalle prime pagine che siamo alle solite, che finirò per pensare la solita cosa già pensata per Cinquanta sfumature e giù di lì. Scopro che ha avuto un successo clamoroso online, con un seguito di un miliardo di lettori su Wattpad, il sito dove è stato pubblicato online, una piattaforma su cui è possibile farsi un profilo e scrivere storie che, in forma del tutto gratuita, potranno essere lette da chiunque, su ogni dispositivo, in tutto il mondo… basterà avere una connessione e digitare su un qualsiasi browser Wattpad.com
Si entra in un mondo di storie, più o meno brevi, divise in capitoli, continuamente aggiornate. Ogni tanto qualcuno del settore dell’editoria ci fa un giro, cerca di fiutare la storia giusta, come ad esempio “After”, per trasformarla in un prodotto editoriale che riesca a vendere sul serio.
Wattpad: una frontiera della scrittura?
A mio parere, il livello su Wattpad in generale è bassissimo (ve lo dico io che non sono una cima in fatto di critica), le storie spesso si assomigliano, almeno per quanto riguarda la sezione romanzi rosa e quella delle storie d’amore (che sembrano la stessa cosa eppure non sono la stessa cosa!!!). Ne hai letta una, le hai lette tutte (forse non è completamente vero ma credo di non aver detto niente di sbagliato). Ci ho speso tempo, forse lo farò ancora, per cercare di farmi un’idea il più possibile personale, senza influenze di altri, su quello che credo sia una specie di frontiera della scrittura. Per quanto male ne posso pensare, per quanto brutto mi sembri quel modo di scrivere e poter condividere una delle esperienze più belle della vita (perché questo credo sia la scrittura), non posso fingere che non ci sia. “After” viene da lì, da questo miscuglio di idee lanciate nel mondo, di storie che si incontrano e si scontrano, di tentativi andati a vuoto e di colpi da migliaia di dollari.
Da qualche tempo ho iniziato un laboratorio di scrittura e parlando degli strumenti della scrittura, per quanto vorrò girargli intorno e non menzionarlo, mi toccherà parlarne… è un passo del nostro tempo, sempre più connesso, un interruttore che accende la capacità critica di chi, delle parole, sogna di farne un mestiere.
Pubblicare storie online: una possibilità in più per farsi leggere?
Al tempo dei miei sedici anni (ne sono passati più della metà), non c’era questa possibilità di scrivere, magari pure in anonimato, e farsi leggere in giro per il mondo. Negli ultimi anni c’è stato un fiorire di progetti di questo genere, ma nessuno ha avuto successo come Wattpad. Mi chiedo cosa ne avrei fatto, a sedici anni, di questa possibilità. Mi chiedo se l’avrei scelto per tentare la sorte, magari la risposta la conosco pure, ma non voglio metterla nero su bianco, voglio ancora lasciarla vagare un po’ nel campo delle possibilità: mi sarei iscritta, non lo avrei fatto, avrei scritto qualcosa come “After”, sarei stata capace di lanciare una storia che potesse avere anche solo la metà di condivisioni e letture che ha avuto Anna Todd? Lancio una sorta di riflessione, la butto là, passo la palla a qualcuno di voi… cosa ne pensate?
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Wattpad: quanti libri di successo come “After” tra le storie pubblicate online?
Lascia il tuo commento