LEGGO! di Attilio

Una poltrona enorme, un animaletto quasi nascosto dal libro aperto che sta leggendo: ecco la copertina dell’albo LEGGO! di Attilio (Lapis Edizioni, 2020), in cui un certo numero di animali, colorati e stilizzati (gatti, cani, topi, cavalli) a occupare l’intera pagina, sono intenti a leggere.

Ascoltare, leggere le figure, leggere sul vasino, da soli o in compagnia, in vacanza, per addormentarsi; leggere per incuriosire chi magari non legge perché non sa farlo, declamare ad alta voce, oppure silenziosamente in viaggio; leggere sotto la pioggia, magari anche due libri contemporaneamente, leggere standosene da soli in pace oppure leggere per un pubblico che ascolta; leggere in vacanza, in altalena, con gli amici.

Insomma, con pochi tratti efficaci e un segno grafico forte, l’autore vuole dimostrarci come l’atto della lettura sia un gesto, una posizione, un modo di essere che può riguardare tutti, da soli o in compagnia, in silenzio, sotto la luna, sotto la pioggia, in cerca di pace o di avventura, magari con due titoli alla volta, oppure leggendo per regalare il libro amato a un amico. Educare alla lettura i più piccoli non è compito facile, anzi, spesso malgrado gli sforzi di insegnanti e genitori volonterosi non si ottengono i risultati sperati: ma munirsi di strumenti idonei, pensati da chi a questo compito ha dedicato attenzione e competenza, può costituire un aiuto fondamentale.

Consiglio LEGGO! ai piccoli che in età di scuola materna cominciano ad avvicinarsi alla lettura e all’oggetto “libro”. Ne saranno felici, soprattutto se accompagnati da adulti consapevoli.