Alternanza Scuola Lavoro e musei: le possibilità nel settore culturale

L’esperienza dell’Alternaza Scuola Lavoro non esclude i musei e i beni culturali: nonostante i progetti nel settore cultura non siano così tanti, potrebbe essere proprio questo uno di quei settori sul quale puntare, in particolare per i tanti giovani che si avvicinano al completamente degli studi.

Il mondo della cultura può offrire numerose possibilità agli studenti: ne è un esempio Libri Fuori-classe: il progetto di Alternanza scuola-lavoro nel settore editoria nato con lo scopo di far conoscere i settori legati al mondo dei libri, nei quali poter lavorare.

Tanto si può ancora fare: quello dei beni culturali, all’interno del quale troviamo anche i musei, è un settore che i dati definiscono in crescita, ma soprattutto che impegna più di un milione di persone.

Informazioni che fanno ben sperare presidi, docenti, tutor e responsabili di progetti all’interno delle scuole, i quali possono avviare nuove partnership per offrire esperienze stimolanti e sempre nuove ai proprio alunni.

Chi può svolgere l’Alternanza Scuola Lavoro nei musei?

All’interno dei musei lavorano diverse figure professionali, un fattore da non sottovalutare se pensiamo che il progetto dell’Alternanza Scuola Lavoro ha proprio l’obiettivo di colmare il divario tra istruzione e mondo del lavoro.

Ragazzi e ragazzi possono spendere la loro esperienza nei musei affiancando il personale interno che, soprattutto in realtà ben salde e strutturate, si articola in:

• Responsabili comunicazione
• Marketing Manager
• Addetti all’accoglienza
• Tecnici della conservazione e del restauro
• Art Director
• Responsabili della sicurezza
• Addetti alla scenografia, allestimento e illuminazione
• Responsabili del settore logistica e trasporto

Tutte queste professionalità insieme danno vita ad un sistema complesso e di grande interesse che apre le porte dell’esperienza diretta a tanti giovani alla ricerca del proprio orientamento lavorativo.

Dai licei classici agli istituti tecnici realtà come quella dei musei sono ideali per svolgere il periodo di Alternanza Scuola Lavoro: permettono di entrare in contatto diretto con il pubblico, di vedere da vicino la gestione di grandi strutture a livello organizzativo e logistico, di conoscere i meccanismi decisionali in merito a cosa proporre al grande pubblico.

Ma non solo, i musei mettono insieme aspetti tipicamente aziendali da una parte e creativi dall’altra, due mondi a confronto che hanno necessità l’uno dell’altro.

Ecco allora che i progetti di Alternanza Scuola Lavoro possono trovare nei musei, nei luoghi dell’arte e nel settore culturale ottimi alleati per la formazione degli studenti italiani.

Come avviare l’Alternanza Scuola Lavoro con i musei?

Per avviare progetto di Alternanza Scuola Lavoro in collaborazione con i musei è necessario dare vita a partnership e accordi che permettono agli studenti di entrare nei luoghi cardine dell’arte in qualità non di visitatori, ma di professionisti.

Consultando l’elenco dei musei presenti nelle proprie città e contattando i responsabili delle strutture si potranno avviare le procedure necessarie affinché ragazzi e ragazze possano svolgere il periodo dedicato all’Alternanza Scuola Lavoro in quei luoghi.

Saranno coinvolti nelle mansioni più diverse, dall’accoglienza dei visitatori fino all’allestimento delle mostre e all’organizzazione di nuovi eventi.

Inoltre avranno la possibilità di studiare sul campo autori e artisti di ogni genere, da quelli più contemporanei ai grandi classici della storia.

Privilegiate sono sicuramente le grandi città, quali Roma, Milano, Firenze, Ravenna, Rimini, Torino, Venezia, Trento, Verona, Mantova, Padova, Bari, Lecce, Palermo, Catania, Sassari e così via.

Ma non da meno sono i piccoli centri e le città meno affollate, dove soprattutto durante eventi dedicati alla cultura, come le giornate dei FAI, e per mantenere ben salda la memoria di luoghi e monumenti che hanno fatto la storia, si cerca personale in grado di coinvolgere i visitatori e valorizzare il patrimonio artistico italiano.

L’esempio del Liceo Classico Virgilio di Roma e il MAXXI

Tra gli esempi dai quali prendere ispirazione vi è sicuramente quello del Liceo Classico Virgilio di Roma e il MAXXI, il Museo delle Arti del XXI Secolo.

L’anno scolastico 2016-2017, infatti, ha visto il liceo romano avviare una partnership con il museo permettendo a tanti ragazzi e ragazze di svolgere l’esperienza di Alternanza Scuola Lavoro in qualità di addetto in uno degli ambiti operativi che caratterizzano il museo.

Gli studenti sono stati impegnati nei settori diversi, stimolanti e capaci di lasciare un importante know-how:

• Marketing Territoriale

Il settore all’interno del quale si prendono decisioni importanti circa gli eventi da proporre, le attività da mettere in calendario, il target potenzialmente interessato e così via.

• Stampa e Comunicazione

Area fondamentale per una realtà come quella museale, attraverso la quale si mettono in atto tutte le attività che hanno come obiettivo quello di far conoscere la proposta culturale al grande pubblico.

• Accoglienza ai visitatori

Il cuore del museo, dove l’elemento umano fa la differenza attraverso l’interazione diretta con i visitatori.

• Mediazione opera - visitatore

Competenze e conoscenza vengono messe a disposizione di chi è interessato a conoscere di più e a visitare esposizioni e mostre avvalendosi della spiegazione dei professionisti del settore.

L’esperienza positiva continua anche per l’anno scolastico 2017-2018, coinvolgendo gli studenti in prima persona all’interno della vita stessa del MAXXI.

L’idea è, infatti, quella di far partecipare i ragazzi alle attività che coinvolgono i visitatori, come ad esempio i workshop esperienziali tenuti dai professionisti e artisti, o di invitarli a prendere parte alle visite guidate dando loro un ruolo a seconda del contesto.

Un’esperienza di Alternanza Scuola Lavoro che sicuramente non passerà nel dimenticatoio, ma che si propone come vera e propria esperienza formativa attraverso la quale conoscere meglio uno dei tanti settori nei quali poter lavorare in futuro.